Crotone-Venezia, l’umore dei tifosi a fine partita

Il Crotone ha pareggiato con il Venezia dell’ex Walter Zenga strappando allo Scida un punto,  risultato che non ha convinto i tifosi all’uscita dallo stadio. “Non siamo inferiori al Venezia, ma la qualità non la dimostriamo mai in campo, nè col Venezia nè con le altre squadre” si è detto su Via Giovanni Paolo II dopo la partita.

Dopo il primo tempo, con l’ingresso in campo di Andrea Nalini e Adrian Stoian, il Crotone ha avuto una marcia in più. Per alcuni tifosi bisogna ripartire in campionato dal secondo tempo di oggi e dal punto ottenuto: altri, invece, rimangono demoralizzati per i risultati non positivi, a cui si è aggiunto il pareggio con la squadra veneta.

“Siamo alle solite – ha detto il tifoso storico U Zu Rafelu, vestito da Babbo Natale – , è successo quello che non doveva succedere ma che succede ripetutamente”. 

“Ci voleva la vittoria, il punto non va bene – ha aggiunto Raffaele Montefusco – la classifica piange“, è il pensiero di un altro tifoso, uscito dallo stadio con i figli, secondo cui  il mercato di gennaio dovrà risolvere le incertezze della squadra “almeno con un difensore e un attaccante centrale“.

Adesso il Crotone giocherà due partite importanti, la trasferta a Benevento il 23 e il match in casa con lo Spezia nel freddo serale del 27  dicembre, con la speranza che l’anno possa concludersi con punti importanti per guardare il 2019 con più serenità: “ho portato questo cartellone A natale siamo tutti più buoni – ha concluso U Zu Rafelu –  ma abbiamo perso anche la forza di arrabbiarci. Comunque sempre forza Crotone“.

DR