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I rossoblu alla caccia del primo gol

Michele Affidato- Banner News

E’ un Crotone carico quello che domani sera si presenterà a Bergamo per sfidare l’Atalanta del grande ex Gasperini. La sconfitta contro l’Inter, di due giorni fa, ha lasciato uno strascico positivo: i rossoblu si sono convinti dei propri mezzi e sanno che possono fare male anche alle grandi squadre.

Contro i nerazzurri il Crotone ha fatto vedere compattezza tra i reparti ed una capacità di aggredire l’avversario che ha meravigliato tutti. I rossoblu hanno alternato con maestria le attese dell’avversario ad uno spasmodico pressing alto, evitando che l’Inter facesse il proprio gioco. Certo è mancato il gol, ma questo è il problema finale, perché finalmente i rossoblu hanno fatto vedere di saper entrare in area, e di saperlo fare bene. Le reti arriveranno.

Questo non significa che la partita contro l’Atalanta sia diventata una passeggiata, anzi tutt’altro, anche perché mister Nicola deve fare i conti con una difesa non proprio al top. Martella è out, non è partito nemmeno con la squadra, l’allenatore rossoblu, quindi, farà esordire Pavlovic, in alternativa potrebbe schierare Kragl sulla linea de difensori, opportunità già provata in allenamento, oppure scegliere Cabrera. Ajeti domenica è uscito per giramenti di testa, sembra recuperato e potrebbe essere della partita, ma la decisione verrà presa solo alla fine. Se l’albanese non fosse al massimo, allora ci sarebbe una nuova chance per Cabrera.

A centrocampo si va verso la riconferma della linea di domenica scorsa, con Rohden a destra, Stoian a sinistra e la coppia centrale in mediana formata da Barberis e Mandragora. L’unico dubbio del mister è la corsia di destra, quella, per intenderci, dove agirebbe il “papu” Gomes, l’allenatore rossoblu potrebbe utilizzare Faraoni al posto di Rohden per limitare le scorribande del 10 nerazzurro, anche se difficilmente Nicola si priva dello svedese. Ancora out Nalini che forse si riunirà al gruppo la prossima settimana.

In attacco si va verso la conferma del duo Tonev Budimir. I due hanno caratteristiche differenti ma compatibili, si completano bene, si sanno cercare, ma soprattutto si muovono all’unisono. Una coppia che potrebbe dare buoni frutti anche presto, soprattutto con un po’ di fortuna in più, quella fortuna che nelle prime quattro giornate di campionato ha guardato da tutt’altra parte. Se Tonev apparisse stanco (il bulgaro arriva da un infortunio che solo domenica gli ha consentito di tornare titolare), allora mister Nicola dovrebbe optare per un’alternativa: la più valida è Trotta, anche perchè Tumminello, per caratteristiche, assomiglia troppo a Budimir, ed ad oggi non ha ancora assimilato appieno i movimenti della squadra. Per il giovane romano c’è tutto il tempo, inutile affrettarsi, la cosa impostante è farsi trovare pronto nel momento opportuno.

Giatur

Probabile formazione (4-4-2):

Cordaz

Sampirisi    Ceccherini    Ajeti    Pavlovic

Rohden    Barberis    Mandragora    Stoian

Budimir    Tonev

I convocati:

1 Cordaz
3 Festa
5 Stoian
6 Rohden
7 Ceccherini
10 Barberis
11 Kragl
13 Izco
14 Suljic
17 Budimir
20 Pavlovic
24 Tonev
29 Trotta
31 Sampirisi
32 Tumminello
34 Simić
37 Faraoni
38 Mandragora
44 Cabrera
78 Viscovo
89 Crociata
93 Ajeti
99 Simy



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