Consueta conferenza pre gara per mister Davide Nicola prima della partenza per Bergamo in occasione del turno infrasettimanale di domani sera, che vede i rossoblu sfidarsi contro l’Atalanta di Giampiero Gasperini, vecchia conoscenza del Crotone.
L’allenatore ha esaminato la situazione degli infortunati: «A parte Martella, che valuteremo – ha dichiarato Nicola – gli altri si sono allenati tutti, hanno recuperato». Discorso a parte per Nalini che non ha effettuato le sedute d’allenamento: «Nalini è infortunato – continua il mister rossoblu – è convalescente, dovrebbe aggregarsi, penso, nei prossimi giorni. Martella stiamo valutando se convocarlo, farlo partire: vuol dire che c’è la possibilità di recuperarlo. Se no, lo lasceremo qua».
Indubbiamente il pensiero è andato al turn-over, visto che il Crotone sta giocando 3 partite in una settimana (Inter, Atalanta e domenica contro il Benevento): «Farò giocare chi mi sembra possa dare qualcosa in termini di qualità fisica, tecnica e mentale. Come sempre, sceglierò chi mi sembra essere più in forma. Abbiamo lavorato molto anche se abbiamo avuto pochi giorni a disposizione, abbiamo il vantaggio di avere il nostro centro, ci permette di avere tutto vicino, due campi dove impostare il lavoro e non perdere tempo. Oggi e ieri abbiamo lavorato sia sul campo piccolo che su quello grande dal punto di vista tattico, adottando alcuni accorgimenti che ci saranno utili affrontando l’Atalanta».
Non solo casa rossoblu, ma Nicola ha esaminato anche gli avversari di domani sera:«Il gioco dell’Atalanta – ha dichiarato – è un gioco ormai consolidato. E’ una squadra che ha dei giocatori molto molto forti e importanti, vedi Gomez, Ilicic; ha molti giovani, negli anni ha costruito un percorso, cosicchè il loro gioco, che non è difficile da leggere, ma è difficile da contrapporre, perchè è una squadra molto coraggiosa, aggressiva, con una capacità di avvolgerti sulle fasce, di riconquistarti la profondità come poche».
Per quanto riguarda casa Crotone, in formazione si potrebbe avere qualche sorpresa, a maggior ragione se non dovesse esserci Martella – come ha dichiarato Davide Nicola.
G.L.
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