#CrotonePotenza | L’Editoriale – Dobbiamo ritrovare la mentalità da Serie C

#CrotonePotenza – E adesso ragioniamo!
L’ultima giornata mi ha dato l’opportunità di fare una riflessione, in realtà di concluderla visto che ci sto pensando da tempo, ed ora voglio condividerla con i miei amici lettori.

La quattordicesima giornata ha evidenziato quanto questo campionato e soprattutto questo Girone sia realmente difficile, e lo sia per tutti.
Soffermiamoci in modo particolare su tre risultati: la sconfitta casalinga dell’Avellino contro il Giugliano, che noi abbiamo sconfitto per due a uno in trasferta, la sconfitta del Benevento sul campo del Monopoli, squadra che incontreremo tra tre giornate, ed infine il pareggio casalingo della capolista Juve Stabia contro il Sorrento, altra avversaria battuta dal Crotone.
Tre partite che ci dicono come le “grandi” possano tranquillamente cadere contro avversari improbabili, tre gare che evidenziano quanto possa essere complicato il nostro Girone.

Ora, partendo da questa osservazione, torniamo al nostro Crotone e a quante difficoltà stia incontrando in questo girone d’andata.
Prima però di affrontare l’argomento Squali, consentitemi di condividere con voi un’altra riflessione.
Ci siamo mai chiesti perchè il Catanzaro ci ha messo ben 17 anni per abbandonare la Serie C? Senza pregiudizi e facile battute, ci siamo mai posti questa domanda?

La Lega Pro è una palude che rischia di risucchiare qualsiasi squadra che non comprenda realmente la mentalità della Serie C.
Ed il Crotone questo errore non può permetterselo, ma soprattutto i tifosi crotonesi non devono cadere in questo errore, sarebbe la fine.
I rossoblù hanno un vantaggio: una società di categoria superiore, ma questo termina qui.
In campo ci scende la squadra e la nostra deve diventare una forte squadra di Serie C.

L’abbiamo già pagata l’anno scorso con una rosa dove c’erano giocatori che avevano fatto la Serie A e la Serie B. Vero è che abbiamo fatto 80 punti, ma poi siamo caduti ai playoff, battuti da un Foggia che in campionato avevamo lasciato a 19 punti di distacco. Ma il Foggia l’anno scorso, ad un certo punto della stagione, si è trasformata in una vera squadra da Serie C, cosa che noi non abbiamo mai realmente fatto.
E allora cari amici e lettori, vi invito a far vostra questa riflessione, a modificare l’atteggiamento che abbiamo, soprattutto nei confronti della squadra e a pensare soltanto a riempire lo Scida, per tornare a gridare tutti insieme: Avanti Squalo!