#CrotoneGiugliano | L’Editoriale – Nei momenti più critici bisogna essere più uniti

#CrotoneGiugliano – Inutile nasconderselo, è il momento più delicato del campionato. Il Crotone viene da sette risultati non eccezionali, sette partite senza vittoria e due sconfitte (Cerignola e Foggia) che gridano vendetta per come sono arrivate. Facendo un piccolo calcolo grossolano, il Crotone si ritrova con almeno dodici punti in meno, dodici punti che ci avrebbero proiettato al secondo posto a soli tre punti dalla capolista. Ed invece ci troviamo in un anonimo settimo posto costretti anche a guardarci le spalle per timore delle squadre che ci inseguono (come il Giugliano).

Io, l’ammetto, ero tra quelli che speravano in una reazione della squadra al cambio dell’allenatore, ed invece, anche a Foggia, abbiamo visto il solito Crotone con il solito palleggio che controlla la gara, passa in vantaggio, non la chiude e poi nei soliti dieci minuti di follia si fa prima raggiungere e poi superare. Speravo, decisamente, in qualcosa di meglio alla prima di Baldini.

Chiariamoci, non pensavo che Baldini avesse la bacchetta magica e in pochi giorni risolvesse i problemi del Crotone, speravo in una reazione di orgoglio della squadra che con temperamento superasse i limiti tecno-tattici visti a Foggia ed invece niente. Mi sembra evidente, quindi, che al Crotone serva proprio una terapia d’urto, un elettroshock di entusiasmo che ridia entusiasmo e grinta ai nostri ragazzi. E, con buona pace di allenatore e dirigenti, l’unico capace di dare questa scossa alla squadra è lo Scida.

Ecco perchè io mi aspetto, anzi vi invito stasera tutti allo stadio per supportare i nostri colori. Nei momenti più duri ogni famiglia, degna di questo nome, deve mettere da parte i dissapori e ritrovarsi, più unita di prima, per fronteggiare il momento buio. Nello stesso modo i tifosi del Crotone devono mettere da parte le polemiche, le amarezze di questi ultimi tre anni e stringersi intorno alla squadra, perchè questo è l’unico modo per invertire questa tendenza negativa che sembra oramai aver contaminato tutti i nostri giocatori. Uno Scida colmo d’entusiasmo e un D’Errico pronto a dare il suo contributo, possono essere gli ingredienti per cambiare le sorti di questo campionato. Mettiamoci il cuore, così come dice mister Baldini, trasferiamo emozioni e forse anche ciò che appare impossibile può diventare possibile.
Mi raccomando stasera…
Io vi aspetto per gridare tutti insieme e sempre più forte: Avanti Squali!

Antonio Gaetano