#FoggiaCrotone | l’Editoriale – La grinta giusta al momento giusto: inizia l’era Baldini

#FoggiaCrotone | l’Editoriale – Che settimana…
L’esonero di Zauli e l’arrivo di Baldini hanno riempito di emozioni questa settimana, dato risposte ad alcune domande, risolto alcuni dubbi, sollevata tanta curiosità.
Baldini è l’uomo giusto per far rialzare il Crotone?
Non lo so, lo scopriremo più avanti.
Era necessario dare una scossa all’ambiente? Assolutamente si! Era indispensabile.
Tutta colpa di Zauli? Non credo, ma nel calcio è sempre l’allenatore a pagare.
Baldini ci porterà in Serie B? Questo sarà il campo a dirlo!

Innanzitutto però è doveroso il mio saluto a Zauli: un uomo per bene, elegante, che ama il calcio ma che qui a Crotone non ha avuto fortuna. Da parte de ilRossoBlu un forte in bocca al lupo a Lamberto Zauli per le sue prossime avventure, convinti che la sua strada non si fermerà qui a Crotone.
Dicevo che Zauli è una persona per bene, fin troppo, tant’è che non vorrei che qualche giocatore si sia approfittato di questo suo modo di fare. Una sensazione che, purtroppo, ho avuto domenica sera nella partita contro il Taranto.

Ma veniamo al futuro e alla nuova sfida: Baldini. La società è stata coraggiosa, cambiare in corsa, quando le cose non vanno male ma neanche bene, è sempre un rischio, ma la fortuna guarda con benevolenza verso gli audaci. Plauso quindi al presidente e al direttore generale che, dopo un mercato invernale che ha portato a Crotone nomi importanti, come Zanellato, Battistini e Rispoli, oggi rilancia con la sfida Baldini.

Le prime sensazioni sono positive. Ho l’impressione che il mister abbia il temperamento giusto e la grinta necessaria per scuotere una squadra che è apparsa appagata, non affamata, senza voglia di vincere. Il nuovo allenatore, e la sua storia parla per sé, ha sempre saputo dare, ovunque abbia allenato, un impronta decisa di carattere che, forse, è proprio ciò che serve a questa squadra che, come ha ripetuto la dirigenza anche mercoledì scorso, è una squadra di qualità, a cui, però, aggiungo io, manca un qualcosa per farla diventare una grande squadra.

Ma per fare questo salto di qualità serve un qualcosa in più: serve lo Scida, e non mi riferisco alla Curva Sud sempre colma di entusiasmo, ma agli altri settori che vedo un po’ troppo vuoti. Mi auguro che i leoni da tastiera che hanno detto di non venire allo stadio perchè c’era Zauli, ora mantengano la parola, per griade con noi: Avanti Squali!

Antonio Gaetano