#BeneventoCrotone | L’Editoriale – Ecco che arriva la partita delle partite: l’avversario di sempre

#BeneventoCrotone | L’Editoriale – Arriva la partita delle partita, l’avversario di sempre, l’unica squadra contro cui il Crotone ha giocato in tutte le categorie professionistiche: il Benevento.
Memorabili le sfide in C2, e le vittorie nei playoff.
Indimenticabile gli scontri in C1, che poi abbiamo ritrovato in Serie B, ed infine giocato anche nella massima serie.

Due Cenerentole, Crotone e Benevento, due squadre con storie molto simili.
Due “provinciali” che amano sognare in grande, che hanno calpestato, insieme, i terreni di gioco delle “Grandi” e che oggi si ritrovano nelle paludi della Lega Pro.
Stasera al Vigorito sarà una bella festa di calcio, di quel calcio che piace a me, fatto di grinta, sudore, sogni ed emozioni. Quel calcio che fa battere il cuore senza che in campo ci siano stelle o top players.
Ma soprattutto sarà una partita importante per tutta la Lega Pro, perchè in campo scenderanno due squadre che amano fare gioco, che provano a prendere il controllo del pallone e a dettare i propri tempi e ritmi alla gara.

Satsera si gioca a calcio: niente muri difensivi, niente barricate davanti alla propria porta, ma soltanto schemi, giocate e voglia di vincere.
E se questa è la sfida, il Crotone non può avere paura delle streghe, deve sì rispettare l’avversario, come sempre e con tutti e questo in modo particolare, ma non deve avere timori reverenziali davanti ad una squadra costruita per riprendersi subito la cadetteria.

Quindi, questa sera, mi aspetto una partita vera, ma soprattutto mi aspetto un Crotone vero, una squadra che ritorni a farci innamorare, che ci entusiasmi e, soprattutto, che ci faccia divertire.
Poi se si vince ancora meglio, ma la cosa importante, contro il Benevento, sarà l’atteggiamento, sarà vedere una squadra che entra in campo con la voglia di divorare l’avversario, di fare sua la partita e di portare a casa i tre punti.

Questo ci serve per poter tornare nuovamente ad innamorarsi, non di questa maglia, che non potremo mai smettere di amare, ma di questa squadra che ancora non ha conquistato i cuori dei suoi tifosi.
Ma se devo dirla tutta, io non sono molto preoccupato, mister e giocatori sanno perfettamente che manca poco per creare quella simbiosi tra squadra e Scida, necessaria per fare la grande impresa.
Ed ora, consentitemi di augurare a tutti gli amici e lettori un buon weekend, un sabato e domenica in famiglia e con gli amici, sapendo che alle 18;30 domani abbiamo tutti il nostro abituale appuntamento per gridare, tutti insieme: avanti Squalo!

Antonio Gaetano