Seguici sui social
Ciaocrotone –  header skin

Amarcord

Amarcord | Fabio Alteri: «Crotone, città che si ama e si vive»

Michele Affidato- Banner News

Amarcord | Una parentesi breve ma intensa, sei mesi con all’attivo tre reti nonostante le difficoltà riscontrate nell’avvio della stagione di Serie B 2004-2005 con l’avvicendamento in panchina tra Gian Piero Gasperini e Andrea Agostinelli.

Un ragazzo arrivato dal Pescara, in un gruppo giovane ma ricco di qualità che ricorda ancora oggi con affetto il Crotone. Si tratta dell’ex attaccante Fabio Alteri, calciatore che ha lasciato la sua firma nella storia del club crotonese.

«Sono arrivato a Crotone dopo l’esperienza al Pescara. Diciamo che la mia è stata essenzialmente una parentesi, breve ma bella. La città mi ha accolto bene, sicuramente non avrò fatto tanti gol, ma ho apprezzato i mesi trascorsi in maglia rossoblù».

Un Crotone partito con qualche difficoltà.

«Non siamo partiti come ci si poteva aspettare, ricordo che si arrivò all’esonero di Gian Piero Gasperini con l’arrivo di Andrea Agostinelli. Poi ritornò il “Gasp”, io però andai via, a gennaio, scendendo in Serie C1 per vestire la maglia della Pistoiese».

Che ricordo conservi di quei sei mesi in Calabria?

«Belli, non li dimentico. La città si lasciava vivere, piccola ma bella. Ricordo che abitavo a Casarossa, nella parte di nuova costruzione. La mattina mi svegliavo e godevo della bellezza del mare crotonese. Poi, tra l’altro, ero vicino di casa di Francesco Rossi con il quale non mancava occasione di fare, con le rispettive famiglie, delle passeggiate in centro. Ricordo che capitava di fare colazione in al Bar Caffè Italia, in Piazza Pitagora».

Ritornando al calcio giocato, hai giocato poco ma fatto comunque tre gol.

«Sì, le presenze dovrebbero essere 16, le reti 3. Non un cecchino ma le difficoltà della stagione e la condizione che tardava ad arrivare, per me che sono sempre stato un calciatore “pesante” non hanno aiutato».

In panchina, almeno all’inizio, un maestro di calcio come Gasperini.

«Il mister ha un carattere forte, o si ama o si odia. Posso dire di non avere avuto un grandissimo feeling, però va detto che lui ha ottenuto grandi risultati e con il senno di poi ha dimostrato di avere ragione. Le sue squadre corrono, giocano, danno spettacolo…».

Con lui un altro ex rossoblù all’Atalanta come Mimmo Borelli.

«Un grande preparatore, si faceva una fatica immane negli allenamenti. Ricordo che per allenarci si doveva arrivare a Steccato di Cutro, a volte quasi ci si allenava sulla terra. Ora è tutto cambiato, c’è il Centro Sportivo praticamente in città».

Degli ex compagni continui a sentire qualcuno?

«Sinceramente no, o forse al momento facendo mente locale non mi viene in mente nessuno in particolare. Sono però amico di Andrea Citterio che anche se non è stato mio compagno al Crotone lo è diventato nell’attuale esperienza lavorativa al Monza».

Nella stagione di Serie B 2004- 2005 il Crotone riuscì a conquistare la salvezza, un pò come oggi che deve battagliare per conservare la categoria.

«Io non ho fatto parte della cavalcata salvezza, essendo andato via. Posso però dire che la squadra diede vita ad un grande finale di stagione. Questo dimostra che bisogna crederci sempre, fino alla fine».

Il legame con la tifoseria?

«Bhe, nei pochi mesi che sono stato a Crotone non ho avuto modo di legare molto. Però i crotonesi sono sempre stati gentili, generosi, amanti di calcio e del Crotone. Ricordo che non mancava occasione, anche andando a fare la spesa nel supermercato sotto casa, di ricevere raccomandazioni per la gara successiva, ci tenevano e credo che ci tengano ancora molto».

Della cucina crotonese ricordi qualcosa?

«E’ uno dei rimpianti (ride), ho fatto poca vita mondana. Sicuramente mi sono perso tante cose buone».

L.V.

La rosa della stagione 2004- 2005

Dei (p), Mirante (p); Bartolucci (d), Scardina (d), Rossi (d), Porchia (d), Cevoli (d), Maietta (d), Gastaldello (d), Giuliano (d); Cardinale (c), Grieco (c), Galardo (c), Paro (c), Juric (c), Scicchitano (c), Konko (c), Pagliarini (c), Ciarcià (c); Matteini (a), Tarantino (a), Alteri (a), Vantaggiato (a), Guzman (a), Russo (a), Berrettoni (a), Savoldi (a).

Una delle formazioni della stagione 2004 – 2005



CLICCA PER COMMENTARE

You must be logged in to post a comment Login

Lascia un commento

ALTRO IN Amarcord

CLASSIFICA SERIE C