Amarcord
Amarcord | Jean-Pierre Cyprien: «Crotone? dolci ricordi. Amo questa città»
Amarcord | Una stagione da sogno, arrivato in punta di piedi con tanta umiltà e voglia di mettersi nuovamente in gioco. La squadra? Il Crotone. Un torneo, quello di Serie B 2000-2001 iniziato a rilento con Antonello Cuccureddu, poi il cambio in panchina e l’arrivo di Giuseppe Papadopulo e una scalata della classifica da brividi, per una formazione e una società alla prima esperienza in cadetteria.
Alla fine la classifica reciterà nono posto, con i Play-Off sognati e solamente sfiorati. In casa e in trasferta una festa di tifosi sugli spalti e di gioco spumeggiante nel rettangolo verde. Tra i protagonisti anche l’ex difensore Jean-Pierre Cyprien che a distanza di diversi anni continua ancora a cullare dolci ricordi, con un grande amore verso la città di Crotone e i suoi tifosi.
«Crotone è sempre stata una piccola città, ma può contare su tifosi “caldi”. Durante la mia permanenza ho vissuto però poco i luoghi. Ricordo prevalentemente l’Ezio Scida, uno stadio piccolo ma con la gente sempre pronta a darti una mano, sostenendo la squadra».
Il calcio, a Crotone, veniva vissuto quotidianamente.
«Si attendeva la domenica per scendere in campo. Personalmente amavo giocare a Crotone. Ho giocato in un’altra città del Sud, ho giocato a Lecce. Crotone e Lecce erano simili».
In panchina il tecnico Papadopulo, un allenatore con idee chiare che nella carriera ha poi allenato anche la Lazio in Serie A.
«Sicuramente si trattava di un bravo allenatore. Mi piaceva molto, aveva una buona esperienza e io non ho avuto alcun problema sotto la sua gestione».
Un’esperienza breve ma intensa in Calabria, in un torneo concluso a ridosso dei Play-Off.
«Una stagione entusiasmente, ricordo che sia in casa che in trasferta si scendeva in campo per dare tutto, per vincere. Io sono arrivato nel mese di ottobre. Sopratutto nel girone di ritorno trovai tanto spazio. Ricordo con affetto la proprietà del Crotone, sono stati bravissimi con me così come i tifosi».
Con il Crotone anche due reti, di cui una da tre punti.
«Si, segnai una rete su azione nella trasferta di Monza. Ricordo che vincemmo quella gara per 0-1, appunto con un mio gol siglato nella ripresa».
Al netto delle tante stagioni passate, rimane il legame di amicizia con qualche ex compagno?
«Sentivo per un periodo Cesaretti. Gli altri ex compagni poco o nulla, diciamo che la distanza e la mancanza di modi per sentirsi o vedersi ha fatto scemare il rapporto».
Fuori dal rettangolo di gioco pochi svaghi.
«Non ho vissuto molto la città perchè non sono stato a Crotone a lungo. Ricordo che frequentavo Cesaretti e si usciva andando in centro, in qualche bar o a cena fuori in qualche ristorante. Avevo casa a dieci minuti dallo stadio».
Il Crotone rimane una parentesi che porta alla mente dolci ricordi.
«Sicuramente. A Crotone mi sono trovato bene, amo questa città. Non ho avuto modo di ritornarci lo fare volentieri per assistere a una partita».
Hai avuto modo di vedere gare degli squali?
«Poche, ricordo di aver visto Inter-Crotone dello scorso anno».
Il Crotone nel corso degli anni è arrivato in Serie A, ora però deve confrontarsi con un futuro in Lega Pro.
«Non mi sarei aspettato il Crotone in Serie A per la difficoltà del calcio italiano. Posso dire che mi ha fatto grande piacere. Mi dispiace tantissimo della retrocessione in terza serie. Ai tifosi dico di amare questa squadra e sostenerla sempre. Il Crotone ritornerà in Serie B».
Terminata l’esprienza da calciatore, una nuova carriera ma nel fitness.
«Ho smesso ormai da tempo, ho chiuso con il calcio. Mi dedico al fitness e alla forma fisica».
La rosa della stagione 2000- 2001
Sassanelli (p), Piazza (p), Cesaretti (p), Scarcia (p); Erra (d), Aronica (d), Pecorari (d), Trinchera (d), Mercuri (d), Ferrara (d), Cyprien (d), Nocerino (d), De Miglio (d), Ziliani (d); Cardinale (c), Giampà (c), Leone (c), Lo Gatto (c), Ametrano (c), Basile (c), Finocchiaro (c), Pagliarini (c), Lavecchia (c), Superbi (c), Javorcic (c), Fialdini (c); Ambrosi (a), Di Vicino (a), Deflorio (a), Biagioni (a), Sant’Anna (a), Reggi (a), Di Dio (a), Sarli (a), Florijancic (a).
Una delle formazioni della stagione 2000 – 2001

ALTRO IN Amarcord
-
Amarcord | Crotone e Benevento: ti ricordi Lecce? Moschella e Balestrieri spingono gli squali in C1
Amarcord | Il 14 giugno non sarà mai una data come tante alte per...
-
Amarcord | Edoardo Artistico: «Rimango legato alla città e alla proprietà»
Amarcord | Una carriera lunga che lo ha portato a vestire maglie pesanti, e...
-
Amarcord | Luca Pellegrini: «Vestire la maglia del Crotone è stato un onore»
Amarcord | Un calcio d’altri tempi vissuto in una città, quella di Crotone, animata...
-
Amarcord | Jaroslav Sedivec: «Conservo un forte legame con la città di Crotone»
Amarcord | Una militanza tra le fila del Crotone durata due stagioni, un bottino...
You must be logged in to post a comment Login