#TarantoCrotone | Qui Crotone – Trovata la vittoria ora i rossoblù cercano continuità di risultati

#TarantoCrotone – Crescere e continuare a crescere, migliorando partita dopo partita.
Non può che essere questa la strada intrapresa dal Crotone di mister Zauli che, dopo la vittoria contro il Picerno, per nulla facile e scontata, ha ridato un po’ di tranquillità all’ambiente, ma ora si deve passare allo step successivo.
Il Crotone ha bisogno di entusiasmo, ne ha bisogno per continuare il quel processo di miglioramento che sta portando la squadra ad una piena consapevolezza dei propri mezzi.
E l’entusiasmo nasce dalle prestazione ma soprattutto dai risultati.

Ecco perchè la partita di oggi pomeriggio a Taranto riveste una particolare importanza per la squadra di Zauli.
Il mister sta lavorando, finalmente in serenità, non che a lui sia mai venuta meno, e sta lavorando per dare ancora più certezze alla sua rosa.
Nella partita di domenica scorsa non solo abbiamo visto i rossoblù giocare con meno timore, ma l’allenatore ha avuto la possibilità di provare anche qualcosa di nuovo. Tant’è che la gara è terminata con in campo una inedita quanto improbabile coppia di mediani: Giannotti e Venicius.

La duttilità di Giannotti è nota a tutti, il ragazzo ha gamba e piede, è un generoso e quando viene chiamato in ballo balla con tutta la energia che possiede, ma è soprattutto l’esordio del giovane brasiliano la nota più positiva delle ultime settimane. In mediana il Crotone ha una rosa corta. Zauli fino ad ora aveva fatto girare gli unici tre giocatori a sua disposizione: Petriccione, Felippe e Vitale, e due di questi si sono dovuti sempre sobbarcare i novanta minuti senza possibilità di rifiatare. L’innesto di Vinicius dà una rotazione in più a Zauli che ha la possiblità, in tal modo, di far ricaricare le energie a qualcuno dei suoi.

Il tecnico rossoblù sta lavorando alla luce del sole, difficilmente si nasconde in pantomime dialettiche durante le conferenze stampa. Zauli vuole costruire un blocco solido, in cui poter inserire qualche innesto senza turbare gli equilibri in campo e negli spogliatoi.
Oramai il Crotone ha il suo undici titolare, con una linea difensiva a quattro: Leo, Loiacono, Gigliotti e Giron, con il laterale destro che, però, sembra ancora troppo insicuro soprattutto nelle ripartenze.
La mediana è affidata ai piedi buoni di Felippe e Petriccione, mentre Vitale è stato trasferito sulla trequarti a fare da raccordo tra centrocampo e attacco, con Tribuzzi e D’Ursi a dare sostegno offensivo a Gomez.
In questo si attende ancora D’Errico in evidente ritardo di condizione. Tumminello e Vuthaj si stanno dimostrando valide rotazioni a Gomez e potrebbero, in futuro non certo con questo Gomez in evidente fiducia, rappresentarne anche un’alternativa nell’undici iniziale.

Giatur