#CrotoneTurris | Leo: «Contro la Turris sarà una partita più tecnica che fisica»

#CrotoneTurris – Ha già esordito nella prima di campionato contro il Catania, Daniel Leo, ex Juventus Under 23, è un laterale difensivo che ha gamba e piede, difende bene ma sa anche proporsi in avanti, tant’è che al Massimino ha messo anche lo zampiono nell’azione del gol.
Con lui analizziamo velocemente i possibili temi della gara di domani contro la Turris, che domenica scorsa ha sconfitto il Benevento in casa rifilando tre gol ai giallorossi.

Che Turris ti aspetti stasera allo Scida?
«Mi aspetto una squadra che ha fatto un grande risultato alla prima giornata e quindi arriveranno allo Scida molto carichi, e lo saranno ancora di più perchè sanno di dover affrontare una grande squadra come il Crotone».

Quali sono gli errori da evitare nella gara contro i campani?
«Noi dobbiamo fare attenzione, non sottovalutarli ed essere sempre attenti, al cento per cento».

In settimana avete rivisto ed analizzaro la partita al Massimino, cosa si può migliorare rispetto alla gara di venerdì scorso vinta contro il Catania?
«Sicuramente bisognerà migliorare nelle uscite, perchè siamo una squadra che vuole proporre gioco e forse nel primo tempo di Catania questo è proprio mancato. Mentre nel secondo tempo sono uscite le doti fisiche della squadra che secondo me sono stati maggiori rispetto a quelle del Catania e quindi sono uscite anche quelle tecniche, perchè il campo si è allungato, c’erano più spazi tra le linee e quindi si è riusciti a giocare di più».

La Turris è molto cambiata rispetto alla squadra dell’anno scorso, quando venne allo Scida chiudendosi dietro per prendersi il punticino. Il nuovo tecnico ha dato ai campani una filosofia di gioco totalmente diversa, che ricorda molto quella di Gasperini. Ti aspetti una partita più fisica o più tecnica?
«Secondo me sarà una partita più tecnica perchè entrambe le squadre proveranno a fare gioco e a imporre i propri ritmi. Si giocherà a viso aperto e forse, per questo, ci saranno più spazi. Noi dovremmo essere bravi a gestirli nel giusto modo».