#CrotoneTorino 4-2 | Nicola: «Rispetto per le piazze dove ho lavorato, ma adesso penso al Torino»

#CrotoneTorino 4-2 | Due squadre scese in campo sul manto erboso dell’impianto crotonese con un unico obiettivo, mantenere la Serie A. Davide Nicola trova all’Ezio Scida la prima sconfitta durante la sua gestione, mentre mister Serse Cosmi la prima vittoria.

«Non abbiamo cercato scuse dopo il Covid, non lo faremo certo adesso, chiaro che una settimana di allenamenti saltati non agevola nessuno, ma la partita in sè è stata fatta. In alcune situazioni forse non abbiamo gestito bene, ma siamo venuti a Crotone per giocarci la partita. Più che le partite pesa la settimana d’allenamento mancata, la prestazione di oggi non mi è dispiaciuta, ho visto una squadra vogliosa di fare il risultato. Certe situazioni non le abbiamo gestite benissimo, ma fa parte del gioco, dopo la traversa di Bonazzoli non siamo stati lucidi e anche nella parte finale, invece bisogna restare sempre lucidi. Il quarto gol non lo possiamo prendere in quel modo, detto che comunque il passivo è troppo pesante per quanto mostrato».

Il Torino è una squadra con un’ampia rosa di giocatori a disposizione: «La quantità di presenze in Serie A è comunque funzionale a posizione in classifica e al momento che stai vivendo, ci sono stati tanti avvicendamenti oggi e stiamo acquisendo un’identità, ergo non deve contare chi gioca. Poi dobbiamo avere la capacità di restare più lucidi, cercando di portare a casa match che si fanno complicato, dovevamo essere più bravi in meccaniche dove stavamo crescendo nelle partite precedenti».

Il Crotone di Davide Nicola è artefice della storica salvezza in Serie A: «Ricordo con rispetto le piazze in cui ho lavorato in passato, ma adesso alleno il Torino e mi dedicherò anima e corpo al Torino, loro sapevano che avremmo fatto di tutto per i tre punti e loro hanno fatto lo stesso, è il bello lo sport».