Stadio: lavori al via il 20 luglio

«Dal primo giorno della nostra attività amministrativa abbiamo profuso il massimo impegno per fare in modo che la Serie A il Crotone Calcio e la città la giochino nel mitico stadio “Ezio Scida”». Ha esordito con queste parole il sindaco Ugo Pugliese nel corso della conferenza stampa che si è tenuta, ieri, nella Sala Consiliare del Comune di Crotone sui lavori di adeguamento dello stadio comunale in vista della storica prima volta in serie “A” dei rossoblù «Lunedì prossimo prenderanno il via le procedure per le gare di appalto ed entro il 20 luglio inizieranno i lavori di adeguamento» ha dichiarato il sindaco Pugliese. I lavori di pertinenza del Comune illustrati nel corso della conferenza stampa riguardano l’illuminazione, la video sorveglianza, l’adeguamento delle aree di sicurezza con tornelli e muri perimetrali e l’ampliamento della curva Sud. Lavori che si concluderanno entro il 28 agosto al fine di consentire al Crotone Calcio di disputare fin dall’inizio del campionato le partite casalinghe nelle mura amiche dello “Scida”.

I lavori relativi alla curva prevedono un ampliamento di tremila posti. I lavori complessivi prevedono interventi per 2,5 milioni di euro. Lavori che prenderanno comunque il via a partire da lunedì con le procedure di gara in attesa dell’integrazione delle attività progettuali previste dalla società F.C. Crotone relative all’affitto di una tribuna coperta. Si è lavorato intensamente in questa settimana anche attraverso incontri con i vertici dell’F.C. Crotone con i quali c’è piena sintonia ed il comune interesse di dare agli sportivi, dopo il grande sogno della serie “A”, la soddisfazione di poter assistere alle partite del massimo campionato all’Ezio Scida. Il “moderato ottimismo” che la settimana scorsa ha espresso il sindaco Pugliese si è, quindi, trasformato in impegno concreto, impegno che ha portato l’amministrazione a varare finalmente l’iter per l’adeguamento dello Scida.

Durante la settimana, presenza quasi quotidiana all’interno del palazzo comunale, accanto al dirigente dei Lavori Pubblici, Gianfranco De Martino, è stata quella dell’ex arbitro Carlo Longhi, oggi ingegnere che cura tutta la parte di impiantistica che dovrà essere installata allo Scida (illuminazione, elettrica, e le videocamere di sicurezza). I progetti sono quindi definiti ed i lavori con una procedura di assegnazione negoziata potranno quindi partire. A completamento del “nuovo” Scida ci sarà la parte di lavori a carico del FC Crotone, lavori che comprendono la nuova tribuna ampliata a 7000 posti, la nuova zona stampa, l’area ospitality e soprattutto i nuovi spogliatoi, il cui arredo sarà sempre finanziato dall’amministrazione comunale. Anche questi lavori sono in dirittura d’arrivo, o meglio sulla linea di partenza. L’ampliamento della tribuna è stato studiato in modo tale da non toccare i reperti archeologici, quindi senza alcun scavo, in modo tale da evitare di turbare la “suscettibilità” della Sovrintendenza.

Messa da parte l’idea di abbattere la tribuna esistente e di montarne una nuova, si è pensato bene di ampliare l’attuale struttura alzandola e allargandola. Anche qui i lavori corrono sul filo del rasoio. I tempi ci sono ma devono essere superati velocemente tutti gli iter burocratici, soprattutto quelli relativi ai diversi permessi, senza intoppo. La società rossoblù ce la sta mettendo tutta e finalmente ha ottenuto anche gli atti concreti da parte dell’amministrazione comunale.

E’ presto per dire “ce l’abbiamo fatta” ma ad oggi qualche spiraglio di “moderato ottimismo” è consentito a tutti.

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