Qui Crotone | Una partita giocata con il cuore per onorare la memoria di Sergio

Ci sono partite che uno non vorrebbe mai giocare, non tanto per la gara in sé o per l’avversario, ma perchè non si ha proprio l’animo di scendere in campo. Una di queste partite è quella di oggi. Il Crotone è chiamato a scontrarsi con la Virtus Entella, ma il peso della scomparsa di Sergio Mascheroni, il preparatore atletico della squadra, non potrà non pesare sullo spirito dei ragazzi che scenderanno in campo.ì Ma “the show must go on” e il campo andrà comunque onorato. Di certo mister Stroppa dovrà lavorare molto sulla testa dei suoi ragazzi per trovare la giusta concentrazione per affrontare la gara di oggi pomeriggio.I rossoblù dopo la vittoria a Pescara hanno trovato convinzione e sicurezza. La prestazione della squadra è stata eccezionale, forse la migliore insieme alla partita contro la Juve Stabia.

L’allenatore rossoblù ora ha più certezze e più alternative che gli consentiranno di poter variare uomini, ritmi e modalità di approccio all’area avversaria. Il reparto difensivo è ancora quello più a corto di uomini, nonostante questo handicap i difensori rossoblù hanno trovato solidità e compattezza diventando un muro difficilmente superabile. Spolli e Curado sono ancora out, entrambi alle prese con il recupero dai propri infortuni. L’aggiunta di Cuomo, che in settimana si è riunito al gruppo, è l’unica buona notizia. La prima buona novità, invece, viene dal centrocampo, reparto in cui Crociata, le cui qualità tecniche non sono mai state messe in discussione, ha dimostrato di essere, finalmente, diventato maturo per la categoria. Le prestazioni del giovane scuola Milan hanno consentito a Zanellato di rifiatare e hanno convinto il mister ad allargare la squadra dei “titolari”. Barberis e Benali hanno trovato la forma e, in queste ultime partite, hanno messo in campo una qualità difficilmente uguagliabile in cadetteria. In più l’anglolibico ha trovato anche la via del gol che fa morale e dà convinzione, se ce ne fosse bisogno.

Il centrocampo rossoblù con Barberis, Benali, Zanellato e Crociata e con il supporto sulle ali di Mazzotta, Molina e Mustacchio si candida ad essere il miglior reparto della Serie B. L’unico reale “problema” e dubbio di mister Stroppa è costituito dal reparto offensivo, dove l’unica certezza è arrivata dal più sconosciuto: Messias che oggi fa impazzire le folle ma che fino a ieri nessuno conosceva. Maxi Lopez, Simy e Vido, invece, sono in forte ritardo di condizione.

La loro partecipazione alla manovra della squadra non è proprio il massimo. Tutti e tre, per motivi diversi, devono ancora migliorare sotto l’aspetto atletico e di concentrazione, ma questo, che oggi sembra una nota dolente, potrebbe diventare, da qui a breve, l’arma in più di questo Crotone. Per la partita di oggi dovremmo assistere alla solita staffetta tra Maxi Lopez e Simy, con il nigeriano avvantaggiato nelle scelte del mister come titolare. Difficile, invece, fare a meno di questo Messias, e quindi Vido si accomoderà ancora in panchina.

Giatur