Seguici sui social
Ciaocrotone –  header skin

CAMPIONATO

#PicernoCrotone | Qui Crotone: quell’insana voglia rossoblù di crescere e migliorarsi

Michele Affidato- Banner News

#PicernoCrotone – Continuare a crescere. è questa la parola d’ordine di mister Zauli e del suo Crotone.

Continuare nel percorso intrapreso con l’avvento del nuovo allenatore, un percorso per nulla semplice e colmo di insidie, ma che ha già fatto vedere cose buone, anche nello zero a zero con la Turris, nonostante il risultato e l’amarezza di vedere la capolista allungare il distacco dai rossoblù.

Ma, a questo punto del campionato, questo deve importante poco o nulla. La cosa importante è il Crotone, il suo modo di stare in campo e la mentalità con cui affronta ogni singola partita.

E Zauli sta lavorando molto su questo.

L’ha detto anche ieri, nella consueta conferenza stampa pre gara: «noi ogni giorno studiamo una parte della partita, capiamo cosa dobbiamo correggere e migliorare e, nello stesso giorno, andiamo in campo per migliorare e correggere proprio quella parte». Un’attenzione, quasi maniacale, ai dettagli, un’attenzione che, però, potrebbe portare il Crotone a fare quel salto di qualità che, nonostante l’ottimo campionato disputato finora, ancora non si è fatto.

Su cosa sta lavorando Zauli?

Sicuramente sulle distanze. Il centrocampo a due rende la fase difensiva più “faticosa”. C’è più campo da coprire, bisogna correre all’indietro un po’ di più e soprattutto offre meno filtro per i centrali difensivi che spesso si trovano a fronteggiare l’uno a uno con gli avversari. Un rischio calcolato, che dovrebbe essere mitigato dalla capacità della squadra di tenere gli avversari lontani dalla propria area.

Perché il calcio di Zauli è questo: giocare nella metà campo avversaria, così da ridurre i rischi al minimo e aumentare le possibilità di fare gol.

E anche sulla capacità di offendere ha lavorato l’allenatore rossoblù, per correggere qualche movimento, aumentare gli uomini dentro l’area avversaria e muovere la palla da una parte all’altra del campo più velocemente per dare la possibilità agli esterni di puntare l’uomo, evitando il raddoppio, e così liberarsi per essere ancora più pericolosi.

Questo è lo Zauli pensiero che, oggi pomeriggio dovrà essere applicato in campo a Picerno. Gli interpreti non sono facilmente intuibili, anche se difficilmente il mister stravolgerà la formazione di sabato scorso, anche se recupera Golemic, che da giovedì ha ripreso a lavorare con il gruppo dopo una brutta influenza. Ma difficilmente il capitano partirà dall’inizio.

Lavora, invece, ancora a parte, Awua che settimana prossima avrà una nuova visita di controllo e se tutto andrà bene potrà riaggregarsi alla squadra.

Per cui oggi pomeriggio il Crotone dovrebbe scendere in campo con Dini in porta; la difesa a quattro dovrebbe essere la stessa di sabato scorso con Calapai e Giron sulle fasce e Cuomo e Gigliotti a fare da muro centrale. Mogos, apparso fortemente appesantito sabato scorso, siederà di nuovo in panchina, il laterale rumeno ha bisogno di tempo per ritrovare lo stato di forma ideale.

Novità, invece, nel duo di centrocampo con Carraro che potrebbe prendere il posto di Vitale, accanto a Petriccione.

In attacco si torna a Francavilla, con Magic Chiricò, D’Ursi e Tribuzzi a giocare alle spalle di bomber Gomez.

Nessuna bocciatura per gli esclusi, ma solo scelte tecnico tattiche. Cernigoi sembra più adatto nella fase finale della partita quando il Crotone crossa molto di più in area. D’Errico e Kargbo stanno lavorando per trovare brillantezza ma sono già armi a disposizione del mister durante il corso della partita.

Giatur



CLICCA PER COMMENTARE

You must be logged in to post a comment Login

Lascia un commento

ALTRO IN CAMPIONATO

CLASSIFICA SERIE C