#MonopoliCrotone | Conosciamo meglio il Monopoli: I Gabbiani raccolgono meno di quanto seminano

#MonopoliCrotone – Nonostante il quindicesimo posto in classifica, il Monopoli è una delle squadre del Girone C che offre il miglior gioco.
Palleggio di qualità, controllo del pallone, manovra avvolgente, voglia di gestire ritmi e pallone, insomma la squadra di mister Tomei ha impressionato tutti per personalità e qualità.
Ma nonostante tutti questi complimenti, la classifica non sorride ai Gabbiani, che anzi stanno attraversando un piccolo momento di crisi dopo la tre sconfitte consecutive contro Giugliano, Sorrento e Taranto sconfitte che hanno oscurato la magistrale prestazione contro il Benevento che ha visto il Monopoli trionfare per tre a zero.

Squadra votata la gioco e all’attacco quella di Tomei con un 4-2-3-1 che in realtà assomiglia molto ad un 3-2-4-1, con quattro trequartisti a sostegno dell’unica punta. Un piccolo City, visto che mister Tomei applica lo stesso modello di gioco di Guardiola. Il Monopoli, però, sembra vittima di sé stesso, infatti quando la squadra biancoverde non gira al massimo, il suo possesso di palla diventa molto sterile e prevedibile, così come va in difficoltà ogni qualvolta incontra una squadra che sa chiudersi dietro. I numeri, su questo, parlano chiaro.

I Gabbiano hanno, ad oggi, 18 punti (4 vittorie, 7 sconfitte e 6 pareggi), di cui 11 conquistati tra le mura amiche del “Simone Veneziani”, e soltanto sette in trasferta. Proporzione che diventa ancora più evidente quando si analizzano i gol (fatti e subiti). Delle 21 reti realizzate fino ad oggi, ben 14 sono state segnate al Veneziani, mentre dei 25 gol subiti, 10 riguardano le partite casalinghe, mentre 15 sono quelli presi in trasferta. Altro dato molto interessante, che mette a nudo, forse un altro limite del Monopoli, è quello che riguarda i marcatori.
I 21 gol fatti, infatti, sono stati realizzati da nove giocatori diversi (più un autogol), ma soltanto tre di questi hanno fatto più di un gol: Starita (9), Santaniello (3) e D’agostino (2). Da quest’ultimo dato il Monopoli sembra troppo Starita dipendente.

Giatur