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#CrotonePotenza | Qui Crotone – Per i rossoblù adesso conta soltanto vincere
#CrotonePotenza – I sei risultati utili consecutivi hanno dato morale alla truppa rossoblù, dopo la sconfitta di Taranto e l’esonero emesso e ritirato di mister Zauli.
La squadra aveva bisogno di una scossa e la scossa c’è stata.
Ma ora serve un salto di qualità.
Dopo la partita di Taranto il Crotone era dodicesimo in classifica, ora, dopo i sei risultati utili, è risalito all’ottavo posto, a sei punti dalla Juve Stabia, prima, e a quattro punti dal gruppetto delle seconde (Picerno, Avellino e Benevento) e nelle prossime gare i rossoblù avranno gli scontri diretti con Avellino e Juve Stabia (leggi articolo nella pagina Info e Curiosità).
Risulta evidente a tutti che ora occorre alzare l’asticella, e occorre farlo adesso perchè la squadra ha dimostrato di poterlo fare.
Se si analizzano bene le ultime prestazioni ci si rende conto che quando il Crotone è riuscito ad alzare i ritmi ha controllato il gioco e preso campo all’avversario, qualunque esso fosse.
La qualità c’è, bisogna soltanto riuscire a dargli continuità durante la gara e magari riuscire a risolvere il problema difensivo, anche se la sensazione è che questo potrà essere risolto soltanto passando dal mercato invernale.
Per la partita di domani contro il Potenza novità di rilievo non ce ne sono.
Gli infortunati sono sempre gli stessi: D’Errico, Vitale e Gigliotti, ai quali si aggiunge Bove che a Caserta è stato costretto ad uscire per infortunio, tutti gli altri sono a disposizione di mister Zauli.
C’è poi il problema diffidati. A rischio squalifica, il Crotone ha due giocatori: Tribuzzi e Tumminello e fa tre gare c’è lo scontro diretto con la Juve Stabia.
Ma il Crotone non si può permettere il lusso di fare calcoli, anche perchè in casa contro il Potenza, allenata dall’ex Franco Lerda, ci vogliono soltanto i tre punti. Difficilmente l’allenatore rossoblù proseguirà con i suoi esperimenti, tornando sull’undici che gli ha dato più garanzie fino ad oggi, consapevole che in panchina ha giovani come Bruzzaniti, Pannitteri, Jurcec e Vinicius, che durante la partita possono entrare e dare il proprio contributo anche decisivo. La squadra anti-Potenza è quindi fatta, almeno per dieci undicesimi. In porta confermato Dini, nonostante l’ennesimo errore a Caserta. Dubbio nella linea difensiva a tre, con Loiacono confermato leader centrale della linea, con Papini e Leo ai suoi fianchi. Mediana intoccabile con Petriccione e Felippe chiamati agli straordinari, e D’Ursi che ritrova il posto da titolare. Le due fasce saranno affidate a Tribuzzi e uno tra Giron e Crialese, con il francese che ha qualche chance in più di aprtire titolare. In attacco conferma per la coppia gol e potenza: Gomez, Tumminello.
Giatur
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