#CrotonePicerno | Qui Crotone – Rossoblù in cerca di certezze – La probabile formazione

#CrotonePicerno | Qui Crotone – Tutto da rifare!
Si può sintetizzare così il momento buio che sta attraversando il Crotone dopo la rocambolesca sconfitta contro il Benevento che ha acutizzato una crisi che aveva già fatto vedere i suoi sintomi nelle partite precedenti. Non è crisi di gioco, se si toglie la partita di Francavilla, i rossoblù in campo hanno fatto vedere sempre la propria qualità di palleggio e la propria identità di squadra che vuole fare gioco. Non è soltanto una crisi di risultati, nonostante il Crotone avrebbe potuto avere almeno quattro punti in più rispetto agli attuali.

Si tratta di una crisi, per alcuni versi peggiore, perchè tocca nell’intimo il gruppo che ha dimostrato poca solidità nei momenti in cui è andato in sofferenza. La sconfitta di Benevento ha cancellato le certezze costruite quest’estate e viste soprattutto a Catania e con la Turris, ma dopo la sconfitta interna la squadra si è ripiegata su sé stessa diventando timorosa e fragile, troppo fragile. Mister Zauli in settimana ha lavorato specialmente sulla testa dei suoi giocatori, perchè la squadra deve ritrovare certezze e autostima e queste si costruiscono con le vittorie e le prestazioni. Servono punti per non sentirsi perennemente messi in discussione, servono prestazioni per tornare ad essere “forti”, intimamente forti.

L’allenatore rossoblù non ha in mente rivoluzioni, non attuerà ritorsioni contro chi non sta dando il massimo, ma continuerà a predicare il suo calcio cercando di dare il tempo a quei giocatori fuori forma, vedi D’Errico, di ritrovare il giusto smalto per essere nuovamente utili alla squadra. Domani contro il Picerno, quindi, non vedremo stravolgimenti di formazione nè nei nomi nè nel modulo, anche perchè mancano gli uomini con cui poter stravolgere l’undici iniziale. Dini, quindi, avrà l’opportunità di dimostrare che l’orrore contro il Cerignola e l’errore a Benevento sono stati semplici passaggi a vuoto e che la sua solidità non è in discussione. Nella linea difensiva, Loiacono, Gigliotti e Giron sono tre punti fermi della squadra, Leo dovrà crescere e farlo in fretta. Il mister lo conosce, sa cosa può dare tanto ma tocca a lui rispondere a questa fiducia. Il centrocampo a due è confermato con Felippe a fare coppia con Petriccione. La mediana, nonostante i risultati, non è mai stata in discussione. In avanti ci vuole un salto di qualità, di certo non in Gomez che quando non segna fa segnare gli altri, ma soprattutto nei tre che orbitano intorno a lui e domani potrebbero essere Tribuzzi, a sinistra, nella speranza che si intestardisca meno con la palla nei piedi, D’Ursi a trequartista, dove ha dimostrato di poter dire la sua, e Pannitteri a destra che deve trovare solo convinzione. Turno di riposo per Vitale e D’Errico che potrebbero entrare a partita iniziata.

Giatur