#CrotoneMonterosi | L’Editoriale – Aumentare il ritmo per dare entusiasmo

#CrotoneMonterosi – Grinta, corsa e cuore! Ecco quello che serve al Crotone oggi e quello che servirà anche da qui e fino alla fine di questo lungo girone d’andata che stiamo vivendo quasi al cardiopalma.
Questo Crotone ci fa soffrire e se eppur vero che i traguardi conquistati con fatica rendono tutto più avvincente, è ancor più vero che abbiamo bisogno di un po’ di tranquillità e stabilità soprattutto nei risultati oltre che nelle prestazioni.

Lo sa bene il mister che in queste settimane ha dovuto fare di necessità virtù con l’infermeria piena, ma è stato dimostrato che i ragazzi chiamati in causa non si sono fatti trovare impreparati, segno che il gruppo c’è e funziona.
Ora però abbiamo bisogno di ingranare la marcia e correre. Il campionato è ancora lungo ma è fondamentale macinare punti adesso per non dover arrancare dopo, quando si cominceranno a delineare i reali obiettivi di ogni squadra e lì in alto la concorrenza diventerà spietata!

L’andamento dei rossoblù, nelle ultime partite, è stato lento ma progressivo, quattro gare senza sconfitta, due vittorie e due pareggi, un po’ di recriminazioni, e qualche rimpianto, però una lenta ma continua crescita.
Questo fa ben sperare, per il futuro.
Però, ora, dobbiamo aumentare il ritmo. Da qui alla fine del campionato ci aspetta una corsa, sicuramente ad ostacoli, non possiamo negare le difficoltà di una categoria che non fa sconti a nessuno, come abbiamo vissuto sulla nostra pelle, anche nella passata stagione. Aumentare il ritmo per dare un senso a questo campionato, aumentare il ritmo per riconquistare l’amore del pubblico rossoblù, senza il quale, difficilmente, si potrà fare l’impresa.
Questo andamento lento, quasi senza scossoni, è soporifero per qualsiasi entusiasmo.

Il Crotone di Zauli deve prendere esempio da ciò che sta succedendo per il Capodanno Rai. arrivato tra tante perplessità, ora che i motori dell’organizzazione si stanno accendendo, vedo i primi entusiasmi e la voglia di assistere a questo evento che resterà nella storia della città.
I rossoblù dovranno creare questo stesso entusiasmo, perchè non si sa mai che un 2024 che si apre con il Capodanno Rai, non possa portare un’altra grande festa in questa città, magari nell’ultima giornata di campionato.
Sogno? Sempre, ma io ci credo ancora!
Ed ora vi aspetto tutti allo Scida a sostenere i nostri colori e a gridare tutti insieme: Avanti Squalo!

Antonio Gaetano