#CrotoneMessina | L’Editoriale – E adesso non fermiamo la nostra corsa, mai più!

#CrotoneMessina – Avanti così!
Il Crotone sta crescendo, sta guadagnando autostima, partita dopo partita, e determinazione.
Una squadra, finalmente, che fa gruppo in campo, che gioca per vincere, pronta a sacrificarsi, una squadra che comincia a darci soddisfazione.
E poi è evidente che la squadra fa proprio ciò che il mister le chiede, e anche questo è un punto di forza.

Le ultime due vittorie ci hanno dato quella boccata di ossigeno che era fondamentale per un ambiente che sembrava in apnea. Due vittorie volute e cercate, ed ancora più belle perchè entrambe in rimonta.
Andare sotto di un gol, dopo pochi minuti, alla prima occasione per gli avversari, e poi reagire immediatamente, trovando prima il pareggio, e senza fermarsi, continuare cercando la vittoria, è un segnale molto positivo, forse il più positivo. Un segnale che comunica a tutti, soprattutto ai tifosi, che la squadra non vuole arrendersi mai.
Finalmente!

Va bene così, ma stiamo con i piedi ben piantati a terra.
C’è un’altra nota positiva che possiamo finalmente registrare: il ritorno di Marco Tumminello, un giocatore che attendevamo dall’anno scorso.
Tumminello non solo è tornato al gol con assiduità, ma ci libera anche dal dover essere “Gomez-dipendenti”. Nella partita di sabato scorso contro il Foggia aveva già combattuto come un leone, gli era mancato soltanto il gol, che ha trovato mercoledì sera con una bella doppietta.
E all’appello manca ancora Vuthaj che, sono certo, quando avrà l’occasione sarà capace di mettere in mostra tutte le sue qualità e di sfamare quella fame di gol che sembra mordergli lo stomaco.

Insomma sono soddisfatto?
Quasi…
Quasi, perchè manca ancora un ultimo tassello: il pubblico.
Sto sentendo ancora troppe critiche che non servono a nessuno. Dobbiamo, tutti e tutti insieme, stringerci intorno alla squadra e intorno al suo allenatore.
Non vorrei che qualcuno, molto autolesionista, stia aspettando la prima gara no per poter dire “l’avevo detto io”! A questo tipo di atteggiamento dico NO, e lo dico solo perchè non serve a nessuno, soprattutto non serve alla squadra. Perchè ricordiamoci che per fare le grandi imprese non serve solo una grande squadra, ma anche una grande simbiosi tra giocatori e pubblico, così da trasformare lo Scida in quell’arena che è sempre stato.
Detto questo, vi aspetto allo Scida, per gridare, tutti insieme: avanti Squalo!

Antonio Gaetano