#CrotoneFrancavilla | L’Editoriale – Adesso serve il dodicesimo uomo in campo

#CrotoneFrancavilla – Le due vittorie contro il Catania, allo Scida, e contro la Turris, in trasferta, hanno dimostrato quanti e quali passi in avanti ha fatto questa squadra.
Una crescita che è iniziata con l’inserimento in formazione del giovane carioca Vinicius Di Stefano.
Non mi piace dire “io l’avevo detto”, ma in realtà io l’avevo proprio detto. Quando contro la Casertana, con la squadra in piena emergenza infortunii, ho sottolineato come nella storia del Crotone, ad un momento di crisi è sempre corrisposto la nascita di qualche giovane talento, di una sorpresa, di un classico “qualcosa che non ti aspetti”.

E così è stato anche per Vinicius. Il giovane brasiliano è arrivato a Crotone nell’indifferenza totale, neanche il fatto che sia stato scoperto da Calil (oggi ospite nelle nostre pagine) aveva suscitato qualche curiosità. E nonostante questo silenzio intorno a lui, Vinicius ha continuato ad allenarsi con costanza, cercando di imparare in fretta il calcio italiano, anche la lingua, su cui, però, è un po’ più indietro. Ha avuto anche un buon maestro, perchè mister Zauli con il giovane carioca si è comportato proprio da chioccia.

Ma torniamo alla squadra e a queste due prime giornate che ci hanno visto recuperare quattro punti sulla capolista Juve Stabia. Due vittorie consecutive che ci hanno visto raggiungere tutte le squadre che avevamo davanti, e che ora ci proiettano anche verso qualche sorpasso.
La squadra ha acquisito determinazione e sicurezza, si è convinta dei propri mezzi e comincia ad avere fame.

Ora però serve un salto di qualità, perchè serve il dodicesimo uomo in campo. Serve lo Scida, serve il suo calore, il suo entusiasmo, la sua energia. Servono i tifosi del Crotone, stretti intorno alla squadra e alla società.
Perchè si vince se siamo insieme, si vince se siamo uniti.
Perchè insieme possiamo trasformare una buona stagione in una grande stagione.
Ed ora vi aspetto stasera, numerosi come non mai, per gridare insieme: Avanti Squalo!

Antonio Gaetano