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#CrotoneBrindisi | Qui Brindisi – I biancazzurri non ci stanno a fare la parte della “vittima sacrificale”

Foto: Brindisi Calcio
Michele Affidato- Banner News

#CrotoneBrindisi | Tra le innumerevoli difficoltà e a un passo dalla retrocessione in Serie D, il Brindisi punta il Crotone. Dopo la notifica di deferimento al Tribunale Federale Nazionale, la formazione biancazzurra prova a proiettarsi unicamente sul calcio giocato e si prepara alla complicata trasferta dello stadio Scida: l’atmosfera, come prevedibile, non è delle migliori a causa delle nuvole nere che aleggiano minacciose sul futuro, ma la squadra cerca di isolarsi dalle voci e chiudere la stagione con dignità. L’imperativo più volte ribadito anche da mister Nicola Losacco, infatti, è affrontare questo rush finale con il massimo impegno per onorare il campionato di Serie C senza passare da «vittima sacrificale».

Per questo motivo, il gruppo resta al lavoro per preparare i prossimi impegni, a partire da quello contro i rossoblù in programma domenica alle 20:45 (fischio d’inizio affidato al signor Di Loreto della sezione di Terni). La vittoria conquistata sabato sera contro la Virtus Francavilla ha messo la parola fine a un digiuno di quasi quattro mesi e, tra le altre cose, ha regalato ai messapici la soddisfazione del primo successo stagionale tra le mura amiche del Fanuzzi.

Nonostante la virtuale retrocessione e con lo spettro di una nuova penalizzazione sul capo, il Brindisi cerca di replicare la buona prestazione offerta nel derby per trovare un altro risultato positivo che rimandi almeno di un’altra settimana la Serie D. Con l’infermeria quasi svuotata del tutto, dunque, Losacco pensa alla migliore formazione possibile da schierare in campo: per tornare in Puglia con il sorriso, infatti, servirà la miglior versione dei biancazzurri che, dati alla mano, potrebbe somigliare molto a quella vista contro il Francavilla.

Tra i pali dovrebbe rivedersi Saio, supportato da un terzetto difensivo di grande esperienza composto da Gorzelewski, Bonnin e Merletti (quest’ultimo in ballottaggio con Monti per il ruolo di centro-sinistra), ma non è da escludere neanche l’impiego di Calderoni, tornato dall’infortunio e subentrato la scorsa settimana. In mediana, poi, si va verso la riconferma dell’intera linea con Petrucci in cabina di regia e Martorelli e Pinto ai suoi lati a garantire qualità e quantità in entrambe le fasi della manovra. Esterni a tutta fascia, invece, Valenti (che si gioca la maglia da titolare con Galazzini) e Falbo, pronti rispettivamente a destra e a sinistra del campo. In attacco, senza Bunino ancora out per un problema fisico, il peso del reparto dovrebbe ricadere ancora sulle spalle di Trotta, affiancato da Pagliuca (avanti su Guida) con Opoola chiamato invece a subentrare dalla panchina per aumentare la velocità e la pericolosità del pacchetto offensivo.

Antonio Solazzo – Nuovo Quotidiano di Puglia



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