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CAMPIONATO

#CrotoneBenevento 0-0 | Le Pagelle – Crotone in emergenza tradito dal suo attacco

Michele Affidato- Banner News

#CrotoneBenevento – Finisce a reti bianche il big match tra Crotone e Benvento. I rossoblù ci hanno provato ma hanno trovato davanti una signora squadra che ha risposto colpo su colpo. Nel primo tempo i rossoblù più incisivi con Comi, subentrato a Tumminello, che sfiora il vantaggio in un paio di occasioni. I campani rispondono colpo su colpo ma alla fine si contanto soltanto un paio di contropiedi. Ripresa che si muove sulla falsa riga del primo tempo, con Auteri che cambia totalmente volto alla sua squadra sostituiendo i tre attaccanti, ma senza ottenere niente di più. Zauli ha poche alternative in panchina ma le gioca tutte, ma la gara non si schioda dallo zero a zero.


Le pagelle di Giatur

Dini 7 – Pronto e reattivo in una gara difficile. Oggi ha veramente dato sicurezza a tutta la squadra. Dice no un paio di volte agli attaccanti giallorossi con interventi di alto livello. Saracinesca

Rispoli 6,5 – Entra e dimostra subito la propria qualità con un paio di interventi difensivi di altissimo livello, con diagonali puntuali e precise. Si mostra poco in avanti ma quando lo fa la squadra rischia di fare gol. Eterna giovinezza

Battistini 6,5 – Ha un cliente difficile davanti perchè lavini corre come Beep Beep, ma lui non è Willy il coyote. Sempre determinato, senza disdegnare qualche intervento rude e duro, sembra realmente insuperabile. Muro

Gigliotti 6 dal 73′ – Entra e da geometria alla difesa, ma soprattutto ripulisce le ripartenze del Crotone con il suo sinistro delicato. Il capitano è ritornato

Crialese 6 – Gioca nuovamente in un ruolo non suo, si applioca con dedizione e non fa una sbavatura. Soldatino

Tribuzzi 6 – Fa una partita di sacrificio per dare una mano a Rispoli nel controllo di Starita, ed infatti l’attaccante giallorossa scompare dal campo. In avanti appare sempre macchinoso, ma spesso gli manca la sovrapposizione di Rispoli. Operaio

Zanellato 7 – Torna e prende in mano il centrocampo rossoblù dimostrando subito tutta la sua qualità. Prezioso sia in copertura che in fase di costruzione, almeno fino a quando ha benzina in corpo. Compasso appuntito

Felippe 5,5 dal 80′ – Entra con quella foga di volersi mangiare il mondo, ma è la stessa foga che gli fa perdere palloni banali. Le qualità non sono in discussione ma deve fare il salto di qualità. Carioca appannato

Vitale 5,5 – Primo tempo da cancellare, ripresa molto meglio. Ha bisogno di tornare il giocatore che era prima dell’infortunio, ora è una pallida imitazione. Motore ingolfato

D’Ursi 5,5 – Lui è l’uomo che deve dare imprevidibilità all’attacco ma ci riesce poche volte, però ci prova spesso. In alcuni momenti, però, sparisce dal campo. Luce ad intermittenza

D’Angelo 5,5 dal 73′ – Entra per dare al Crotone un guizzo in più, ma si perde nella confusione. Con le sue qualità può fare molto meglio di così. Da rivedere

Giron 5,5 – E’ apparso più preoccupato di dare una mano alla difesa che non di proporsi in avanti. I suoi cross si contano sulla dita di una mano. Tgv fermo in stazione

Gomez 5 – Generoso come sempre, ma appare un po’ sotto tono, anche nell’inseguire gli avversari, ma poi non tira mai in porta e per un attaccante è la cosa peggiore. Spuntato

Kostadinov 5,5 dal 80′ – Sono tante le aspettative su questo ragazzo su cui si dice un gran bene, ma alla prima apparizione non ha avuto guizzi di nota. Il mistero dell’est

Tumminello 6 – Gioca soltanto 38 minuti e trova anche lo spunto per portare il Crotone in vantaggio ma la palla termina fuori di centimetri, ma uno come lui quelle occasioni deve sfruttarle meglio. Esce per un problema al ginocchio, speriamo non sia nulla di grave. Il re leone non morde

Comi 5,5 dal 40′ – Ha l’atteggiamento giusto, la grinta adatta e la fisicità giusta. Ora però deve trovare il gol, e contro il Benevento ha avuto due ottime occasioni che, però, si è divorato. Arma inceppata

Il Mister

Lamberto Zauli 5,5 – Il suo Crotone fa una buona partita in cui è mancato soltanto il guizzo per metterla dentro. Costretto dall’emergenza mette la squadra in campo con coraggio, puntando su un centrocampo molto offensivo ma non sempre il coraggio viene premiato. Forse qualche cambio andava anticipato ma l’infortunio di Tumminello, la perdita di uno slot e le precarie condizioni di qualche giocatore in campo ne hanno condizionato le scelte. Alchimista in emergenza



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