Donadoni: «Abbiamo sbagliato approccio»

L’allenatore del Bologna analizza la partita senza fronzoli, criticando l’atteggiamento della propria squadra nel primo tempo.

«Oggi non mi aspettavo una bella partita, ma una gara di lotta e sacrificio. Probabilmente non sono riuscito a trasferire questa mentalità alla squadra. Mi assumo tutte le responsabilità della sconfitta. Abbiamo avuto una reazione nel secondo tempo, ma troppo confusa. Mi dispiace, i ragazzi sono rammaricati».

Il Bologna ha fatto un passo indietro rispetto alle ultime uscite, forse per colpa delle motivazioni.

«Dovevamo a girare la difesa invece di accentrarsi, soprattutto dopo l’ingresso di Avenatti. Non siamo stati lucidi, così come non siamo stati attenti nel primo tempo. Abbiamo perso un po’ di certezze».

Donadoni analizza lo spirito della propria squadra che sembra essere entrata in campo senza le dovute motivazioni.

«Domenica prossima abbiamo una partita focale per il campionato. Potevamo chiudere il nostro campionato oggi, ma non ci siamo riusciti. Essere arrabbiati dopo non serve a nulla, dobbiamo esserlo prima. Spero che abbiamo imparato la lezione».

Forse il Bologna ha mollato la presa in quanto già salvo.

«Se ragionassimo così sarei veramente arrabbiato. Noi sudiamo e lavoriamo durante la settimana, per poter fare la giusta prestazione ogni domenica. Dobbiamo dare sempre il massimo e il meglio di noi stessi, al di là della classifica».

Durante la partita Donadoni le ha provate tutte, finendo con quattro attaccanti in campo.

«Abbiamo provato a cambiare il corso della partita, con un 4-4-2 che con Verdi e Faletti  sulla fasce poteva trasformarsi in un 4-2-4 ma è mancata lucidità che non ci ha concesso di sfruttare le caratteristiche dei nostri attaccanti».