Zenga: «Pronto a tutto per salvare il Crotone»

Il primo allenatore ad arrivare in sala stampa è mister Zenga che gioisce per la vittoria del suo Crotone.

L’allenatore rossoblu, solitamente, non guarda la classifica, ma soprattutto non guarde le altre squadre, ma a nove giornate dalla fine tenere d’occhio anche le dirette concorrenti è un dovere, ed il Crotone oggi ha guardagnato punti su tutti, manca solo il Sassuolo che entrerà in campo alle 20;45 a San Siro contro il Milan.

Ieri, in conferenmza stampa, Zenga si è lamentato del pessimismo creatosi intorno alla squadra, e la vittoria di oggi sembra la migliore risposta che i rossoblu potevano dare alle, forse, troppo facili critiche.

«Il disfattismo è ingiustificato, in molte partite siamo stati battuti ma non sconfitti. Molti si lamentano dei tanti infortuni, che hanno portato qualcuno a perdere la fiducia nella squadra. Noi invece abbiamo lavorato per trasformare le c risi in opportunità, ed è per questo che abbiamo lavorato su Simy e Tumminello. Ho portato la squadra in ritiro non per punizione ma per ritrovare noi stessi. Abbiamo fatto un ritiro alla vecchia maniera, giocando a carte, facendo passeggiate insieme, stando insieme. Avevamo bisogno di questo anzi ne abbiamo bisogno e ci ritorneremo. Mi prendo casa lì se è necessario, sono pronto a tutto per salvare il Crotone».

Il mister analizza la prestazione della squadra.

«Stoian ha dato qualità e la catena di sinistra ha funzionato con Martella che è diventato un signor giocatore. La crescita di Stoian è merito suo e dello staff tecnico del Crotone. Simy ha fatto una grande prestazione e oggi ci ha dato un grande contributo, così come potrà fare Tumminello».

Zenga analizza anche la squadra ed il lavoro che si sta facendo.

«Per quanto riguarda l’attacco i nostri giocatori hanno qualità diverse e a secondo di chi schieriamo dobbiamo andare in area in modo diverso. Sono sicuro che quando Tumi rientrerà dal primo minuto saprà darci i gol di cui abbiamo bisogno. In difesa, invece, nelle ultime dieci partite abbiamo preso pochissimi gol in azione, vuole dire che la squadra si muove bene».