Serie C | Crotone – Le prime tre scommesse di mister Zauli: Rojas, Schirò e Tumminello

Crotone – La vigilia del ritiro estivo è un po’ come Capodanno: periodo di buoni propositi. E così ricomincia anche la stagione del Crotone.

Una stagione all’insegna della razionalità: niente botti di mercato, niente eccessi, ma solo la voglia di fare buon calcio, divertirsi e divertire.

Lunedì mister Zauli ritroverà la sua truppa, tra tanti volti conosciuti e qualche faccia nuova che osserverà con estrema curiosità.

Niente nuovi acquisti, ancora, ma soltanto i giocatori della passata stagione, quelli tornati dal prestito, e soprattutto e stranamente, quelli che sono già con la valigia in mano, pronti a partire.
Una situazione non facile da gestire per l’allenatore.
Diamo, quindi, per scontato che Kargbo, Golemic, Branduani e Petriccione facciano gli “ospiti” in attesa della giusta offerta per partire.

Il mercato del Crotone sarà condizionato, e non potrebbe essere diversamente, dalle scelte che l’allenatore rossoblù compierà durante la fase del ritiro.
Zauli vuole studiare, capire e comprendere dove e come intervenire sulla squadra.

Ogni reparto necessita di qualche ritocco anche se in alcuni ruoli si è proprio in emergenza. Dove c’è abbondanza è nei centrali difensivi. Il dubbio è Cuomo: resta o va via? Lo capiremo soltanto nei prossimi giorni, e poi c’è Mondonico, uno dei volti nuovi e anche tra i più interessanti che il tecnico rossoblù dovrà conoscere e valutare, senza dimenticare il giovane D’Aprile, sul cui futuro, però, c’è ancora incertezza.

Il reparto più in sofferenza è il centrocampo.

In attacco, invece, ci sono troppe punte: Gomez, Cernigoi, Tumminello e Bernardotto, con quest’ultimo dato in uscita, mentre negli altri ruoli d’attacco, il mister può contare solo su Tribuzzi, D’Ursi, Rojas, Pannitteri e Spina.

Ora al di là degli schemi e degli uomini, già dai primi giorni di mercato, mister Zauli si troverà davanti a tre sfide avvincenti quanto difficili: il recupero di Schirò, Rojas e Tumminello.
I tre hanno storie diverse e qualità diverse.

Cominciamo ad analizzare il cileno: Rojas l’incompreso. Il ragazzo ha piedi buoni e numeri da far girare la testa agli avversari, ma non è mai riuscito a trovare la sua reale dimensione. Certo, avere un allenatore come Lamberto Zauli che giocava proprio nel suo stesso ruolo, può essere un vantaggio per il cileno, che potrebbe trovare, finalmente, più un mentore che un allenatore e forse cominciare ad esprimersi come non ha mai fatto.

Per Thomas Schirò il discorso è molto diverso. L’ex Inter viene da un lungo infortunio e da un ancora più lungo periodo di inattività, ha perso sicurezza e forse anche motivazione. Insomma, bisognerà lavorare sulla testa del giocatore che, quando è sceso in campo, ha sempre messo in mostra tutta la sua qualità, arrivando anche a farsi preferire in B a Petriccione.

Marco Tumminello è arrivato l’anno scorso per essere il trascinatore della squadra, ma è stata una stagione fortemente negativa. L’attaccante ex Roma deve comprendere se è o meno ancora un giocatore, deve sbloccarsi prima mentalmente e poi fisicamente. La voglia c’è, l’abbiamo già vista nella precedente stagione, ma ora serve il salto di qualità.

Se Zauli dovesse riuscire a rilanciare almeno uno dei tre, il Crotone avrebbe vinto già una bella scommessa.

Giatur