Serie C | Crotone – La società ha scelto mister Zauli nei prossimi giorni l’annuncio

Serie C | Crotone – Ci siamo. Il rebus è risolto e il puzzle composto in quasi tutti i suoi pezzi. L’allenatore per questa nuova stagione sarà Lamberto Zauli, un ritorno in panchina per il mister che ha perso i playoff l’anno scorso non scevro da malumori soprattutto tra i tifosi.

La società ci ha pensato tanto, così come ha sottolineato il diretto generale, Raffaele Vrenna, nella conferenza stampa di giovedì.

«Abbiamo incontrato, io e il direttore sportivo, diversi allenatori, tra cui Pazienza, Aquilani, Gorgone, Gallo e tanti altri. Per quanto riguarda Zauli era doveroso un incontro con il mister».

L’incontro c’è stato, la scorsa settimana, società e allenatore si sono parlati e l’accordo si è trovato, manca qualche dettaglio, che potrebbe anche far saltare il tutto, ma la situazione è in discesa.

Perchè tornare su Zauli?

Anche su questo le parole del DG sono chiare:«Zauli è arrivato con una squadra già totalmente composta, non ha avuto modo di migliorare la rosa nemmeno nel mercato invernale. Si è dovuto adattare ad una squadra così com’era. Una squadra sicuramente importante, che poteva avere qualche difetto».

Alla società il calcio di Zauli piace, così come piace l’uomo Zauli e il comunicatore Zauli.

La scorsa stagione ha avuto l’attenuante di arrivare in piena corsa, quest’anno parteciperà alla costruzione della rosa, cosa di non poco conto.

A testimoniare l’apprezzamento verso il tecnico ci sono di nuovo le parole di Raffaele Vrenna: «Analizziamo le uniche vere partite che ha giocato. Con il Catanzaro in casa, abbiamo visto uno spettacolo con due squadre di Serie B, Catanzaro e Crotone. La squadra dopo il derby non aveva più motivazioni, il mister ha dovuto tenere alto la concentrazione e già questo non è stato facile. Poi siamo stati fermi un mese e dieci giorni. Contro il Foggia abbiamo giocato con zero minuti nelle gambe contro un avversario che ne aveva già 180 minuti. Una differenza enorme. Il ritorno, tra primo e secondo tempo, dopo il due a zero, vedevo la gente in tribuna che festeggiava. Nel secondo tempo poi prendiamo un gol in quel modo ed è finita com’è finita. Cosa possiamo imputare all’allenatore?».

E se non bastasse tutto questo ci sono anche due precedenti, citati dal Dg che accendono le speranze.

«La Reggiana due stagioni fa ha perso il campionato contro il Modena, con un gol del portiere. L’allenatore era Diana. L’anno dopo Diana viene confermato e la Reggiana va in Serie B. Vivavini due anni fa ha perso la semifinale di playoff con il Padova. Confermato a Catanzaro, il Catanzaro va in Serie B. Non è una ricetta esatta, se verrà Zauli non significa che avremo la Serie B assicurata».

Il nome dell’allenatore verrà ufficializzato nei prossimi giorni. «Se sarà quello, vi chiedo di aver fiducia nella società».

Giatur