#PotenzaCrotone | Qui Potenza: svanito il sogno playoff, i lucani puntano alla salvezza

#PotenzaCrotone | Il Potenza ospita il Crotone con la speranza di trovare nell’uovo di Pasqua tre punti che avvicinerebbero sensibilmente i rossoblù al traguardo salvezza, tenendo presente che il k.o di Cerignola ha spento le residue speranze di agganciare i playoff. Marco Marchionni, il quarto tecnico stagionale dei potentini dopo gli avvicendamenti di Colombo e degli ex pitagorici Lerda e De Giorgio, è riuscito da gennaio a dare serenità ad una squadra scombussolata dai continui cambi di guida tecnica puntando su un collaudato 3-5-2 e dando fiducia ad Alastra tra i pali che lo ha ripagato parando due rigori nelle trasferte di Foggia e Torre Del Greco.

Al “Viviani” la formazione rossoblù ha già dimostrato di giocarsela alla pari con diverse big del girone. L’esempio tangibile è il pareggio contro l’Avellino in un 2-2 che ha visto il Potenza andare in vantaggio per poi farsi rimontare dai campani prima del definitivo 2-2 di Saporiti su punizione, un sussulto che ha dato coraggio ad una squadra che continuamente ha vissuto alti e bassi durante il corso della stagione. L’ultima vittoria casalinga della squadra Marchionni è arrivata contro il Picerno (sorpresa assoluta di questo campionato escludendo la capolista Juve Stabia). Proprio nel confronto contro l’altra squadra lucana del girone è arrivato un successo che ha dato la possibilità a Caturano e compagni di guardare con maggiore serenità la classifica, grazie ad un colpo di testa di Armini. Rispetto alla gara di Cerignola ci sono diverse note positive da considerare.

Innanzitutto il rientro degli squalificati Armini, Hadziosmanovic e Candellori, ma non ci sarà Maddaloni che è stato espulso proprio contro i pugliesi. Nella ripresa L’altra incognita riguarda Schiattarella, con il centrocampista che è rientrato tra i convocati ma sta recuperando da un problema muscolare che lo ha afflitto circa un mese fa proprio contro la sua ex squadra. Se non dovesse figurare tra i titolari, sarà nuovamente Candellori a sostituirlo. Le certezze del Potenza al momento sono in attacco, con la coppia formata da Caturano e Volpe che è sembrata la più ispirata e la più affidabile. Il capitano rossoblù proprio domenica scorsa ha trasformato il suo primo calcio di rigore in due anni di militanza potentina dopo aver fallito ben quattro appuntamenti dagli undici metri. Considerando tra l’altro l’infortunio di Di Grazia (ormai recuperato e pronto a rappresentare un jolly a gara in corso) e la scarsa vena realizzativa di Rossetti ed Asencio, è stato Giovanni Volpe a prendersi la scena. L’attaccante classe 2002 ha messo a segno già 5 reti e sta formando in tandem con il numero 9 ex Cesena una coppia d’attacco che abbina qualità ed esplosività, quella che servirà per mettere in difficoltà l’esperta retroguardia di Zauli.

Federico Pellegrino – Potenza Rossoblu