#PotenzaCrotone | Mister Marchionni: “Il Crotone ha bisogno di punti, noi di ritrovare delle certezze”

#PotenzaCrotone | Nuova sfida di campionato, questa volta casalinga, per il Potenza del tecnico Marco Marchionni chiamato alla difficile risalita in classifica. I rossoblù affronteranno il Crotone allo Stadio “Viviani” con la necessità di fare risultato pieno.

“Sarà una partita molto difficile, il Crotone ha bisogno di punti, deve ritrovare delle certezze. Hanno cambiato allenatore ma noi dobbiamo guardare a noi, dobbiamo trovare la gara giusta che ci porti punti e ci faccia stare tranquilli. A volte possono arrivare gare difficili, dobbiamo partire dalle nostre conoscenze e dal fatto che in casa solitamente riusciamo a fare bene. Ci servirà una gara da “Potenza”, un match che ci faccia uscire da questo limbo”.

Il Potenza quando è stato in difficoltà ha reagito ma è mancato nel momento nel quale si doveva dimostrare maturità.

“Sentirci con le spalle al muro per trovare le giuste motivazioni? Credo che una squadra non debba trovarsi in queste situazioni. Meglio giocare in contemporanea con le altre squadre, conoscere i risultati può influenzare la testa a volte. Vincendo, andando a 43 punti, diventerebbe fondamentale. La pressione? Quando siamo stati in difficoltà abbiamo tirato fuori il meglio. Quando c’era da fare quella continuità necessaria abbiamo sempre steccato. Questa è la parte che mi dispiace, con la continuità non ci saremmo trovati in questa situazione. Abbiamo fatto fatica con le squadre sotto di noi in classifica invece che quelle poste sopra di noi, è stato il contrario di quanto accaduto nel girone d’andata”.

Cinque gare alla fine, questo è il bilancio del tecnico.

“Bilancio? Non può essere positivo. Mi piace sempre vincere e ottenere il massimo risultato. Ad oggi sarebbe negativo. Bisogna lavorare sempre di più, quando ci si mette tutto se stessi non basta, ci vuole ancor più consapevolezza e determinazione in modo da spingere la squadra a dare ancora di più. Qui a Potenza mi piace come si lavora. Cose che non mi sono andate giù? La continuità, sicuramente i risultati sono determinati da episodi. Nel poco tempo che ho svolto la carriera di allenatore ho dato continuità ai gruppi e quest’anno questo non mi sta riuscendo. Sono un tecnico che pretende, a volte dare pressione alla squadra porta risultati contrari”.

Sul finale di stagione e sulla situazione di classifica.

“Si tratta di un paradosso, se vinci quasi pensi ai Playoff, se perdi guardi ai Playout. Vincere ti fa esaltare, una gara steccata di porta a pensare a me. Sappiamo che vincendo potremmo risucchiare altre squadre. Bisogna fare risultato per far stare bene la squadra in vista delle ultime quattro partite”.

Cosa c’è da temere del Crotone? Il tecnico guarda complessivamente la situazione creata nell’ultimo periodo.

“Come detto hanno un tecnico che è tornato in panchina, sono una squadra con grande qualità. La squadra vorrà fare bene, già nei mesi scorsi si erano schierati a favore dell’allenatore. In attacco il Crotone ha calciatori importanti, temo loro ma temo anche noi stessi”.