#LatinaCrotone – Buona sgambata ieri al Francioni, in questo strambo fine campionato del Crotone, giocato con un secondo posto oramai acquisito, senza che il risultato conti qualcosa, ma soprattutto con la testa a quel 16 maggio data d’ingresso dei rossoblù nella fase finale dei playoff.
Ma non dite a mister Zauli che l’abbiamo chiamata “sgambata”, altrimenti lui si arrabbia…
Latina Crotone si può racchiudere qui senza la necessità di approfondire schemi tattici o fasi tecniche, ma valutando soltanto la tenuta mentale della squadra e la gamba di qualche giocatore ancora indietro di condizione.
Le Pagelle di Giatur
Branduani 5,5 – Sta cercando la condizione psico-fisica migliore, ma ancora non ci siamo. Innocente sui gol, ma da uno come lui il “miracolo” te l’aspetti. Saracinesca a scatti
Calapai 6,5 – Tra i migliori, il laterale destro rossoblù, spesso criticato, ci mette piglio, corsa e grinta che poi sono le sue armi migliori. Motorino a scoppio
Golemic 5 – Ha bisogno di rifiatare, ma gli infortuni degli altri lo obbligano agli straordinari e alla lunga si vede. Urgono ferie. Sfruttamento proletario
Gigliotti 5,5 – Alterna cose buone a orrori, come la palla “regalata” a Ganz nel secondo tempo, come se fosse ancora in rodaggio. La belle époque
Giron 6 – Sta trovando la condizione giusta sia fisica che mentale. Sulla fascia comanda lui anche se potrebbe dominare e non lo fa. TGV di velluto
Petriccione 6 – Il suo contributo c’è sempre. I suoi compagni gli affidano la palla anche nelle condizioni peggiori, ma lui amministra sempre con saggezza. Geometria in cassaforte
Carraro 6,5 dal 62′ – Entra, gioca e segna il suo primo gol in rossoblù, che sia un segnale? Il predestinato è tornato
Vitale 6,5 – Gioca e s’incazza, non gioca e s’incazza, sbaglia e s’incazza, segna e s’incazza. Ma il gol da trenta metri vale anche un sorriso. Il mancino al peperoncino
Tribuzzi 5,5 – A destra, a sinistra, lui c’è e l’impegno ce lo mette sempre, ma quando gli si riduce lo spazio di espressione va in difficoltà. Voglia di prateria
Chiricò 6,5 – Entra, rischia di fare un rigore, poi s’inventa l’assist per Carraro trovando uno spazio che non c’era, ma quando uno è Magic… Magic con parsimonia
D’Errico 6,5 – Un difetto? Gli piace troppo la palla! Un pregio? Quando ha la palla è imprevedibile! Rebus di classe
D’Ursi 6 – Ogni tanto ci deve provare, altrimenti si ferma al compitino che comunque esegue sempre bene, ma se trova quel briciolo di imprevedibilità può diventare l’arma in più. Benedetta follia
Pannitteri 5,5 dal 78′ – Dovrebbe provare a divertirsi di più, senza avere troppo paura di sbagliare. Un sorriso allunga la vita
Gomez 6 – La sua generosità è indiscutibile, lotta, sgomita ed è sempre vicino ai compagni. Nelle uniche due occasioni che gli capitano prende il palo e sfiora il gol. Niente male ma… Si può fare di più
Cernigoi 5 dal 78‘ – In quindici minuti si può lasciare il segno, ma lui nemmeno ci prova. Svogliato
Spaltro S.V. dal 88′
Il Mister
Lamberto Zauli 6,5 – La squadra ha approcciato molto bene la partita e ha provato a vincere fino alla fine, evitata la brutta figura del primo tempo di domenica scorsa e questo è già un ottimo risultato. Il suo compito non è facile e i detrattori lo chiamano già Mister X, ma pareggiando fuori e vincendo in casa, mi sa che si va in B. X Factor
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