#FrancavillaCrotone 1-2 | Le Pagelle: D’Ursi fa impazzire gli avversari e Super Dini chiude la porta

#FrancavillaCrotone – Buona la prima per mister Zauli: il Crotone a Francavilla ritrova gol e vittoria, ma soprattutto tiene il passo della capolista in un inseguimento infinito. Partita complicata per gli squali, con la Virtus che preme sin dai primi minuti e sfiora due volte il gol: prima la traversa dice di no a Idda e poi Dini si supera su una punizione di Maiorino. I rossoblù si svegliano e cominciano a prendere in mano il gioco e cominciando a farsi vedere dalle parti di Avella. Secondo tempo molto più vivace, con le due squadre che si affrontano a viso aperto: il primo a colpire è il Crotone con D’Ursi, risponde la Virtus con Cisco, il sigillo sulla vittoria viene da Gomez su calcio di rigore. Partita bella e vivace con le due squadre che hanno diverse palle gol ma che non riescono a sfruttarle.

Le Pagelle di Giatur

Dini 7 – Quando il gioco si fa duri i duri cominciano a giocare. La parata all’incrocio sulla punizione di Maiorino è da far vedere ai bambini che vogliono fare i portieri. Super Dini colpisce ancora

Calapai 5,5 – Nel nuovo modulo di Zauli i laterali di difesa devono spingere e arrivare al cross, lui arriva spesso sul fondo ma li sbaglia tutti. A.A.A. cercasi convergenza ed equilibratura

Golemic 6 – La Virtus in avanti non dà punti di riferimento, ma lui non si scompone e alza la diga. Muro rossoblù

Cuomo 6 – Senza una punta fissa il compito del centrale è più complicato, ma lui non fa una sbavatura. Muro rossoblù 2

Giron 6 – Ritorna in campo da titolare e lascia il segno. Dietro copre ma è un po’ timido in fase offensiva. TGV con il freno a mano tirato

Vitale 5,5 – Schierato a mediano e a copertura della difesa si perde un po’, in fase di costruzione è sempre pulito, ma l’interdizione lascia a desiderare. Mamma ho perso il centrocampo 

Petriccione 6 – Chiamato a fare anche il gioco oscuro e senza palla, si sacrifica per la squadra, ma quando c’è da impostare si vede tutta la sua qualità. Geometria proletaria

Chiricò 6,5 – Il Crotone ha messo in campo un gioco più corale e meno dipendente da lui, ma quando ha la palla è sempre un pericolo. Procura il calcio di rigore. Magic furbizia

D’Ursi 7,5 – Viene schierato come trequartista e tutto il gioco passa da lui. Segna un gol e ne potrebbe fare almeno altri due ma è impreciso. Scugnizzo peperino

Tribuzzi 5,5 – Non riesce a ritrovare la brillantezza di inizio campionato, cosa che sarebbe molto utile in quest’ultima fase del campionato. Core de Roma depression

Gomez 6 – Segna il suo dodicesimo gol ed è ad un passo dal suo record (13 con la Triestina),  ma oltre al rigore si vede poco. Bomber sì ma un po’ spuntato

Cernigoi 6 dal 75′ – Entra con voglia e mette in campo tutta la sua fisicità facendo a sportellate con chiunque gli capiti a tiro. Guerriero generoso

Pannitteri 5,5 dall’80’ – Entra per dare vivacità alle ripartenze della squadra, ma sbaglia l’appoggio finale nel contropiede migliore. Trottolino frettoloso

Crialese 6 dall’80’ – Giron si fa male e tocca a lui resistere agli attacchi pugliesi, e lui ci mette grinta e cuore. Grinta e cuore

Awua s.v. dall’88’

Kargbo s.v. dall’88’

Il Mister

Lamberto Zauli 6,5 – Mezzo punto in più sulla fiducia. Ci piace un Crotone che gioca sempre all’attacco, ma soffrire un po’ di meno sarebbe fantastico. Edonismo calcistico

L’Arbitro

Marco Sala di Palermo 5 – Otto cartellini gialli in una partita più che corretta sembrano esagerati. Protagonismo esacerbato