CrotoneTurris | Da tifoso ai tifosi, Pagliaroli: «Stringetevi intorno alla vostra Curva”

CrotoneTurris | Una richiesta da tifoso, un messaggio d’amore rivolto a tutti coloro che portano nel cuore il colore rosso e il colore blu del Crotone. A scrivere una lettera rivolta al popolo crotonese  – pubblicata sulla sua pagina social Facebook – è stato Pisano Pagliaroli, da sempre a sostegno della squadra e trascinatore negli anni della passione per il Crotone.

«Confesso di non essere un grande esperto di calcio ma, per come lo vivo, questo aspetto lascia il tempo che trova. Mi è stato insegnato che in questo mondo non si guarda la palla, non si guarda il gioco, ma si guarda se la maglia è stata onorata a fine partita.

Oggi io chiedo a tutte quelle persone che mi hanno trasmesso questi sani valori se loro si sentono rispettati. Noi siamo la Sud, ultimo baluardo rimasto a difesa di questa terra. I nostri ragazzi hanno conosciuto la serie A, la B e in pochi la C; neanche io ho conosciuto i veri campi impolverati di cui tanto si è parlato negli anni, ma quando nelle trasferte ci si trovava a parlare con chi quei campi li aveva vissuti, io restavo affascinato e non dalle storielle ma dalla sincerità di quei racconti.

Non si ricordava la rovesciata di Deflorio o i gol di Ambrosi , ma la goliardia di gente che non c’è più e che ancora vive nei nostri ricordi. Non sono qui a dire che dobbiamo seguire la squadra, il mister o la società, ma di sostenere i figli di Crotone che mettono al collo una sciarpa che voi tanti amate, quel vessillo che vi faceva dimenticare i problemi che ognuno di noi aveva, che cancellava ogni tipo di malumore.

Insegniamo ai nostri giovani ultras che all’interno di quel rettangolo è solo un gioco, ma su quei gradoni c’è molto di più; vi chiedo di trasmettere gli stessi insegnamenti di cui io oggi sono testimone.

Tornate allo stadio, stringetevi intorno alla vostra curva, come in tanti stanno gia’ facendo, non abbandonate i vostri ragazzi, che non sono gli undici in campo, ma sono quelli vivono in curva, che si guardano intorno per vedere quanta gente è venuta a sostenerli, che non mollano di un passo anche dopo due retrocessioni.

Vi chiediamo di tornare alla guida del popolo rossoblu che da sempre è abituato a soffrire, noi siamo l’ultima parte sana di questo schifo di sport. A difesa della nostra storia !!!”.