#CrotoneTaranto – Il Crotone vince nella partita del centenario, anche se di misura. Primo tempo d’autore per i rossoblù che passano in vantaggio con Crialese dopo cinque minuti ma non riescono a trovare il gol del raddoppio, nonostante la grande mole di gioco prodotta.
Secondo tempo a ritmi inferiori per i rossoblù con il Taranto che prova a pareggiare la partita, ma nonostante la prestazione, nella ripresa il Crotone ha almeno tre nitide palle gol per chiudere l’incontro.
Le Pagelle di Giatur
Branduani 7 – Il Taranto non è mai pericoloso, e soprattutto nel primo tempo rischia di essere spettatore non pagante, ma poi Antonini ci prova e lui risponde alla grande. Saracinesca
Mogos 6,5 – Fino quando ha benzina nelle gambe è imprendibile, una vera e propria spina nel fianco degli avversari, nel secondo tempo, si accende la spia della riserva e va in difficoltà. Crisi Energetica
Calapai 6 (dal 74′ ) – Entra quando Mogos non ne ha più e lo sostituisce in tutto anche nelle folate offensive. Soldatino
Golemic 6 – Non deve fare gli straordinari, ma in alcuni momenti è stato costretto a fare la voce grossa con avversari e compagni. Capitan coraggio
Bove 6,5 – Aveva proprio voglia di giocare e fare bene, il mister gli da una chance e lui la coglie in pieno. Guerriero
Crialese 7 – Oggi sembrava inarrestabile. Su e giù sulla fascia senza timidezza ne timori e alla fine, anzi all’inizio della partita, è arrivato anche il gol. Rinato
Petriccione 6 – Primo tempo da 7 con quel corridoio trovato per Gomez che vale il prezzo del biglietto, nella ripresa si perde un po’, ma non va mai in difficoltà. Faro
Vitale 6,5 – Oggi si è arrabbiato un po’ di meno, sarà merito del centenario… In campo dà tutto ed è sempre più presente. El Grinta
Carraro 6 (dall’85’) – Entra per dare una mano nei minuti finali, quando ci si attende il forcing del Taranto, con la sua solita calma ed eleganza risolve qualche brutta matassa. Iceman
Chiricò 6,5 – Qualche giocata delle sue, anche se ogni tanto si estranea dal gioco, e alla fine gli capita anche la palla buona ma la spara alle stelle. Magic scopre la luna
Kargbo 6,5 (dall’87’) – In sette minuti prova due volte l’allungo e la seconda volta crea l’occasione più ghiotta per il raddoppio. Spina nel fianco
D’Errico 7 – Sempre più leader della squadra, come diciamo sempre, il suo difetto? Gli piace troppo la palla! Il suo pregio? Quando ha la palla è imprevedibile! Rebus da Zauli
Tribuzzi 6 – Meno brillante del solito, ma ha anche meno campo a disposizione per mettere a frutto la sua corsa. Negli spazi stretti va spesso in difficoltà. Claustrofobia da stadio
D’Ursi 5,5 (dal 74′) – Tra gli ingressi è quello che ha deluso di più. Parte bene, ma poi si “ingamba” due tre volte, ma in una è imperdonabile perchè spreca una grande occasione. Sciupone impallato
Gomez 5,5 – Su generosità ed impegno nulla da dire, su come aiuta la squadra a giocare solo parole buone, ma un attaccante deve fare gol e questa volta l’occasione l’ha anche avuta. Scugnizzo spuntato
Cernigoi 6 (dal 83′) – Entra per una decina di minuti, e per ben due volte mette il compagno, prima Chiricò e poi D’Errico, in condizione di fare gol. Cuore d’oro
Il Mister
Lamberto Zauli 6,5 – Forse il primo tempo migliore targato Zauli, ma nella ripresa certi cali vanno evitati. Alla fine però porta a casa il suo ottavo risultato utile su otto partite, convincendo sempre di più tutto l’ambiente. Mister serenità
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