#CrotoneMonterosi | Gli squali tornano allo “Scida” per cercare il poker di vittorie

Qui Crotone | Il Crotone domani ospita il Monterosi e tenta di trovare il poker di vittorie in altrettante partite.

Lo Scida freme e attende la quarta giornata per rivedere i propri beniamini tra le mura amiche, un po’ come il Colosseo attendeva gli eroi dell’arena e le vittime sacrificali.

I gladiatori rossoblù hanno ancora fame di sangue e voglia di primeggiare, così come il pubblico che domani sarà ancora più numeroso, più chiassoso e soprattutto più entusiastico.

Ma il Monterosi non viene a Crotone per fare da inerme vittima al banchetto degli squali, lotterà per strappare almeno un punto nell’arena rossoblù. Non sono una squadra facile i viterbesi che hanno assimilato il carattere del loro allenatore, quel mister Menichini che dalle nostre parti non è proprio uno sconosciuto.

Al di là di tutte le suggestioni, e sono tante, domani il Crotone avrà il compito non facile di allungare la serie di vittorie anche per stare al passo di quel Catanzaro che si sta dimostrando una macchina da guerra temibile e terribile (12 gol fatti e porta ancora inviolata per i giallorossi in tre partite).

Ma per pensare al derby c’è ancora tempo, per ora il Crotone deve restare concentrato sul prossimo incontro, senza cali di tensione che rischierebbero di far perdere quella determinazione e quella solidità che la squadra ha velocemente costruito.La vittoria di mercoledì a Pescara è stata una vera e propria prova di maturità, non solo per aver portato a casa i tre punti, ma per come è stata costruita questa vittoria.
Il Crotone ha aggredito subito e nei primi venti minuti ha avuto almeno quattro occasioni per portarsi in vantaggio, poi è uscito il Pescara che ha cominciato a premere.

Nel secondo tempo Chiricò ha inventato la magia ed il Crotone si è chiuso a gestione della partita, vanificando gli attacchi biancazzurri. Ed è proprio su questo che vale la pena accendere i riflettori: nonostante una buona ora di predominio del Pescara, Branduani non ha mai corso seri pericoli, non è mai stato chiamato all’intervento miracoloso, non hai mai dovuto ringraziare la fortuna. Il Crotone ha calato un muro davanti i pescaresi, un muro che è apparso invalicabile.

Solidità, è questo il termine che più si adatta in questa fase al Crotone.

Contro il Monterosi, domani, terza partita in otto giorni, mister Lerda potrebbe presentare qualche novità, anche per far tirare il fiato a chi ha sempre giocato.

Golemic è in dubbio per domani. Il capitano rossoblù è uscito malconcio dalla gara contro il Pescara, e, in questi due giorni, non si è allenato con i compagni a causa di un affaticamento. Le sue condizioni saranno rivalutate oggi nell’allenamento di rifinitura, ma appare difficile che possa scendere in campo domenica. Se non dovesse farcela Bove è già pronto per sostituirlo, anche se Papini scalpita per avere un’occasione per mettersi in mostra.

Ma chi far rifiatare e chi ha bisogno di riposo lo sa solo mister Lerda che difficilmente si sbottonerà nella conferenza stampa di questa mattina.

Anche perché non tutti i giocatori a disposizione del mister sono pronti per giocare. Tra i più pronti, oltre a Bove e Papini, c’è sicuramente Giannotti e Vitale per il centrocampo, mentre in attacco Tumminello sta mettendo benzina nelle gambe anche se ancora non appare al 100%. Del resto si sa poco, anche se alla lista mancano giocatori come Mogos e Carraro che, quando saranno pronti, potranno dare un grosso contributo alla causa rossoblù.

Giatur