#CrotoneLatina | Nerazzurri in flessione, la classifica non consente ulteriori passi falsi

#CrotoneLatina | E’ un Latina in evidente flessione quello che si accinge ad affrontare la difficile trasferta di Crotone. Dopo le tre vittorie consecutive con Brindisi, Catania e Monopoli, la gestione di Gaetano Fontana, subentrato a Daniele Di Donato lo scorso gennaio, ha fatto registrare una brusca frenata negli ultimi turni. Prima è arrivato un 2-2 interno con l’Audace Cerignola, riacciuffata in pieno recupero, e poi sono giunti due deludenti ko in casa della Virtus Villafranca e giovedì al Francioni con la Juve Stabia.

Quest’ultima sconfitta, maturata dopo un disastroso primo tempo e innescata da un brutto svarione del portiere Fasolino, ha causato pesanti strascichi: il club è stato multato per un ammontare di 2500 euro a causa di intemperanze dei suoi tifosi; il difensore Vona è stato appiedato per due turni dopo una gomitata sferrata a un avversario nel finale di gara; il capitano Lorenzo Di Livio, figlio d’arte, è stato fermato per una giornata per cumulo di cartellini gialli.

Queste due pesanti assenze vanno ad aggiungersi alle quasi certe defezioni di D’Orazio e Biagi, entrambi alle prese con problemi muscolari: il primo, un trequartista classe 2000 arrivato in prestito dalla Spal durante il mercato di riparazione, si è subito rivelato fondamentale nel trasmettere verve ed imprevedibilità al reparto d’attacco: la sua assenza si è fatta sentire nelle ultime uscite e peserà molto anche contro i pitagorici, considerando pure le condizioni non brillantissime di altri interpreti offensivi come Del Sole e Riccardi; Biagi manca invece da oltre quattro mesi ed è stato più volte rimpianto in un centrocampo privo di affidabili riferimenti e orfano anche del lungodegente Cittadino. In compenso si rivedrà l’ariete Mastroianni, al rientro dopo due giornate di squalifica: considerando l’annata priva di acuti di Fella e la discontinuità di Fabrizi, l’attaccante ex Fiorenzuola è ad oggi l’unico punto di forza veramente affidabile per il fronte offensivo. Sarà dunque un rientro fondamentale per mister Fontana, bersagliato da diverse critiche nelle ultime settimane e chiamato ora ad offrire delle risposte convincenti in ottica playoff.

L’obbiettivo della società resta quello di migliorare l’ottavo posto della stagione scorsa ma ad oggi c’è l’impressione che una volta raggiunta la quota salvezza la squadra abbia mollato la presa, evidenziando quelle lacune che una rosa infarcita di giovani e di scommesse non è riuscita a colmare strada facendo. In più resta l’incognita portiere per i pontini: contro la capolista Juve Stabia il tecnico ha rispolverato Fasolino ma con tutta probabilità per il match dello “Scida” tornerà a puntare sul baby Guadagno, rivelatosi più affidabile, a dispetto della sua giovane età.

Domenico Ippoliti