#CrotoneGelbison | Qui Crotone: I rossoblù ritrovano gli indisponibili e i loro tifosi

#CrotoneGelbison – Diciottesima giornata di campionato, meno uno alla fine del girone di andata di questa avvincente Serie C. Il Crotone domenica, alle ore 17;30 allo Scida ospita il sorprendente Gelbison, una delle vivaci neopromosse che sta facendo veramente bene in questo campionato.

I rossoblù arrivano da due trasferte consecutive, entrambe in Puglia, e soprattutto da un tour de force che ha visto il Crotone andare sottopressione anche a causa di un virus intestinale che ha messo fuori gioco ben sette giocatori.

In settimana i giocatori al comando di mister Lerda si sono allenati bene, hanno recuperato le energie fisiche e mentali consumate nella scorsa settimana, ma soprattutto sono tornati in gruppo anche quelli che sono stati male.
Ma le buone notizie non arrivano solo dall’infermeria, il Crotone domani torna allo Scida e ritrova i suoi tifosi dopo la giornata di squalifica dello stadio, scontata contro il Latina.

A ranghi completi, la truppa rossoblù sta preparando la gara contro i campani, sapendo che questo campionato presenta insidie dietro ogni angolo e che non ci si può permettere passi falsi.

L’andamento del Crotone è da promozione diretta, 41 punti in 17 partite, con 29 gol fatti e 12 subiti è un tabellino da primato, rimane il fatto che i rossoblù sono secondi in classifica, ma questo dipende più dai meriti del Catanzaro che dai demeriti degli squali. Questa situazione rischia di pesare su entrambe le squadre.

Il Crotone potrebbe andare in affanno in una eterna rincorsa che vede la prima, però, allontanarsi invece di avvicinarsi, ma vale anche per il Catanzaro che, nonostante il campionato straordinario (47 punti, 49 gol fatti e solo 7 subiti) non riesce a scrollarsi dal collo l’inseguitrice Crotone, che è sempre lì pronta ad approfittare del primo passo falso dei giallorossi.

Un campionato straordinario, se guardato dall’esterno, ben lontano dallo scrivere la parola fine. Vincerà chi avrà i nervi più saldi, chi avrà la pazienza di proseguire il proprio percorso, cercando di avvertire il meno possibile la presenza e pressione costante della diretta concorrente.

Però ora i rossoblù si devono concentrare sull’impegno di domani pomeriggio.

Nell’ultima uscita a Cerignola, mister Lerda ha mischiato un po’ le carte, anche per rispondere all’emergenza indisponibili, ed ha utilizzato la difesa a tre con un centrocampo anomalo con solo due giocatori in mediana, tenendo i tre uomini in attacco ma utilizzando Rojas come “falso nueve”.

Con la rosa al completo, si dovrebbe tornare alla normalità, anche se qualche dubbio di formazione rimane lo stesso.

In porta ritroveremo Dini che, anche a Cerignola, ha dimostrato di non essere una seconda scelta ma un secondo titolare.
In difesa i due centrali sono intoccabili, Golemic e Cuomo sono una sicurezza per il reparto e per tutta la squadra e quindi sono inamovibili, i dubbi sono sulle corsie laterali. L’unico che in questo momento sta dando risposte positive è Mogos che a destra o a sinistra dà sempre il suo contributo sia in termini di esperienza che di qualità del gioco. Il problema è il secondo esterno: Calapai, Giron e Crialese, per motivi diversi, non danno quelle garanzie che chiede Lerda. Giocherà chi si è allenato meglio in questa settimana, anche se Calapai appare più avanti degli altri nel gradimento del tecnico.
In mediana, con Carraro recuperato, l’allenatore potrà scegliere come schierare i tre in mediana. Molto probabilmente l’ex Atalanta ritroverà una maglia da titolare, con Petriccione e Awua, che dà corsa e fisicità al centrocampo, mentre Tribuzi sarà dislocato nella linea d’attacco.
In attacco non ritorna bomber Gomez, che è sì unito al gruppo, ma non sta ancora molto bene, al suo posto potrebbe giocare Tumminello con Chiricò e Tribuzi a spaziare sugli esterni. Le condizioni fisiche di Kargbo costituiscono una preoccupazione e quindi il tecnico rossoblù potrebbe pensare di far riposare l’attaccante della Sierra Leone così da recuperare perfettamente dalla botta presa. L’alternativa a Tribuzzi è Rojas, ma l’ex Frosinone dovrebbe partire titolare con il cileno che può entrare a partita in corsa.

Giatur