#CrotoneAvellino | Qui Crotone – Difesa ancora in emergenza: Leo in dubbio

#CrotoneAvellino – Ultima giornata del girone d’andata, prima della sosta natalizia e successivo ritorno in campo a gennaio, con la parentesi di calciomercato aperta. La gara di stasera tra Crotone e Avellino si presenta non solo come una grande calssica delle partite del Sud, ma anche come uno scontro di vertice, in una giornata in cui le prime quattro squadre in classifica si incontrano tra di loro (alle 18;30 si gioca Picerno-Juve Stabia).

Il Crotone è ancora incerottato, anche se la situazione di emergenza che affligge la squadra di Zauli da un mese a questa parte non ha creato troppi problemi, anzi. I rossoblù sono in serie positiva da ben dieci partite (sei vittorie e quattro pareggi), periodo in cui nessuno ha fatto meglio del Crotone, nemmeno la capolista Juve Stabia. La crescita della squadra di Zauli, che ha trovato una quadratura, è data dai numeri: nelle ultime dieci gare i rossoblù hanno segnato 18 gol e subito soltanto 9 reti, mentre nelle prime otto giornate il conto era in passivo (11 gol fatti e 13 subiti).

La squadra è in fiducia anche se non in salute e la gara contro l’Avellino è il reale banco di prova di questa crescita. L’Avellino è una delle corazzate di questo campionato, costruito per salire direttamente in Serie B senza passare dai playoff: ha la seconda miglior difesa del campionato (12 le reti subite) ed una squadra forte in ogni reparto.

Mister Zauli è consapevole dell’importanza della gara di domani che potrebbe segnare un reale spartiacque (il primo) di questo campionato del Crotone, non tanto per i punti, sia in caso di vittoria che di sconfitta le differenze restano minime e recuperabili, ma quanto per la credibilità delle ambizioni della squadra. Vincere stasera contro gli irpini significa dire a tutti, per primi a sè stessi, che il Crotone gioca per vincere il campionato. Non perdere contro l’Avellino ha anche una notevole importanza, perchè significa che il Crotone non è inferiore a nessuno.

Per la gara di oggi il mister ha qualche dubbio soltanto nel reparto difensivo: Leo si è fermato ieri in allenamento per una botta al ginocchio e potrebbe non farcela per stasera, Gigliotti è rientrato in gruppo ma si allena bene senza sentire più fastidi soltanto da due giorni, Bove non ce la fa per lui ci vorrà gennaio. Zauli, quindi, dovrà nuovamente fare di necessità virtù e magari schierare una difesa con Loiacono al centro, Papini e Crialese come braccetti. Le alternative sono l’inserimento di Gigliotti al centro della difesa con Loiacono e Crialese ai fianchi. Dubbi che l’allenatore rossoblù risolverà in mattinata dopo che avrà parlato con i diretti interessati.

Centrocampo e atacco, invece, non dovrebbero subire modifiche. In mediana ci sarà nuovamente Vinicius con Petriccione libero di creare e D’Ursi a fare da incusionista. Le fasce saranno affidate a Tribuzzi e Giron, mentre in attacco spazio alla TuGo: Tumminello, Gomez.

Giatur