#CrotoneAvellino | Mister Zauli: «Crotone Avellino non è una partita come tutte le altre»

#CrotoneAvellino – Tradizionale conferenza stampa di mister Zauli alla vigilia della partita. Domani sera arriva l’Avellino. Una partita che si presenta da sola sia per il blasone delle due società sia perchè stiamo parlando di due squadre che mirano alla vittoria finale del campionato.

«Veniamo da ottimi risultati, ma noi non ci dobbiamo guardare indietro. Ciò che abbiamo fatto ha aumentato la nostra autostima ma abbiamo abbastanza esperienza per capire che il campionato è ancora tutto da giocare, mancano ancora tante partite e siamo in tante racchiusi in pochi punti. Domani sarà uno scontro diretto, importantissimo. L’Avellino grazie alla sua proprietà e al suo direttore generale ha allestito una squadra importante e quindi domani sarà  una bellissima partita, nella quale noi cercheremo di continuare ad avere le nostre certezze. Cercheremo di fare una delle nostre migliori partite. Domani si gioca l’ultima giornata d’andata e sarebbe eccezionale chiudere il girone in maniera ottima».

Domani allo scida arriva la seconda difesa del campionato che non prende gol da tre partite.

«L’Avellino è una squadra che sa difendere e ripartire, davanti ha giocatori che hanno dimensione, ha un centrocampo molto esperto, ha più modi per poter fare gol. Affrontiamo una squadra forte. Sarà una partita difficile. Mi auguro che per i nostri attaccanti sia uno stimolo in più affrontare una squadra così forte. Il risultato passerà da tante palle sporche e quindi dovremo lottare su ogni pallone».

Una sfida importante, quindi,

«Queste sono quelle sfide che da sportivo le avverti giorni prima. Io dico sempre ai miei giocatori che partite come questa vanno preparate in un certo modo: ognuo deve pensare “domani voglio essere il migliore in campo”, e poi arriva tutto il resto. Domani avremo davanti una squadra che non ci consentirà di fare errori. L’Avellino viene da tre gare in cui non subisce gol e, quindi, per noi sarà una ulteriore sfida da vincere».

Zauli fa il punto della situazione sulla squadra.

«Vitale sta crescendo e quindi si avvicina la data del suo rientro. Bove è fuori, non riesce a recuperare. Giannotti ha ancora problemi e non sarà della sua partita. Gigliotti ha recuperato ma non è ancora al meglio. Leo si è fermato oggi in allenamento e valuteremo soltanto domani mattina se può essere recuperato. Gli altri saranno tutti a disposizione».

Crotone quindi nuovamente in emergenza.

«Il gruppo sa quali sono le strategia delle partite. Non mi preoccupo per le assenze perchè sono stracovinto che chiunque sceglierò entrerà in campo per fare la sua miglliore partita».

Il mister domani torna in panchina, visto che la squalifica è stata ridotta ad una sola giornata, scontata nella trasferta di Monopoli.

«Sono molto contento. Dentro di me sapevo che non avevo fatto nessun gesto violento per meritare due giornate. Mi fa piacere domani essere accanto ai miei ragazzi, vivere la partita insieme a loro, stimolarli a dare il massimo, condividere il momento di difficoltà, trasferire le mie emozioni a loro e recepire le loro emozioni».

Ma Crotone Avellino è tanto altro, una storica, una classica del Sud, una partita sentita dai tifosi e dalla città intera.

«Se io chiedessi, che partita c’è oggi e qualcuno mi dicesse: Crotone Avellino, si accendono le campanelle, perchè è una partita diversa, di categoria, con un certo blasone. Se pensiamo a tutti glia llenatori e giocatori che sono passate dalle due squadre, vengono i brividi a chi ama il calcio. Non è una partita come tutte le altre. E’ bello pensare a tutta la storia, e adesso che noi siamo i protagonisti della gara di domani, ci auguriamo che sia tra quelle che negli anni verrà ricordata, perchè sarà fatta una bella partita e la squadra avrà trasmesso la propria voglia di vincere la gara. Ci stiamo rendendo conto che la gente si sta riavvicinando a questo gruppo che sta trsmettendo valori importanti, oltre a fare risultati. Per noi domani è una partita di quelle in cui vogliamo ancora di più cementare il rapporto con il nostro pubblico».

L’ultima giornata presenta: Crotone – Avellino, Picerno – Juve Stabia, Benevento – Catania. Una giornata che potrebbe dare un chiaro segnale al campionato.

«E’ chiaro che mancando ancora venti partite, la gara di domani non può essere considerata definitiva, però spinge e come se spinge. I punti contano anche per dare fastidio alle due davanti che stanno facendo benissimo».