Seguici sui social
Ciaocrotone –  header skin

IN EVIDENZA

Crotone Calcio | Inizia l’era di Silvio Baldini: ecco chi è il nuovo allenatore

Michele Affidato- Banner News

Crotone Calcio | Finita l’era Zauli, la società pitagorica, dopo gli ultimi quattro pareggi consecutivi, ha deciso di dare una scossa all’ambiente: via Zauli al suo posto Silvio Baldini.

L’allenatore toscano, 65 anni di Massa, che verrà presentato alla stampa domani alle ore 10, ha firmato il contratto con la società rossoblù fino al 30 giugno 2024.

Nato a Massa l’11 settembre 1958, Baldini è un allenatore di assoluta esperienza, carismatico e di grande personalità, con svariate panchine in tutte le serie professionistiche fino alla nuova ed entusiasmante sfida alla guida degli squali.

Domani mattina sarà presentato alla stampa e nel pomeriggio incontrerà la squadra (Zauli dopo le tre partite in sei giorni, aveva dato qualche giorno di riposo alla truppa  rossoblù, fissando il ritrovo a mercoledì pomeriggio).

Scopriremo solo domani i motivi che hanno spinto la società verso Baldini, così come sapremo sempre domani le motivazioni che hanno indotto l’allenatore a voler accettare la sfida Crotone. Una cosa è certa, la società ha scelto un profilo molto particolare ma soprattutto molto diverso da Zauli.

Baldini è un allenatore di esperienza dal carattere focoso e con molta grinta, ha iniziato la sua carriera di allenatore nel 1984, all’età di 26 anni, con il Bagnone, una squadra amatoriale che ha portato subito alla promozione nel suo primo anno. Nel 1999 arriva all’Empoli con cui, due anni dopo conquista la Serie A. Dopo Empoli, il tecnico vive le sue esperienze in piazze importanti come Parma, Lecce e Catania. Nel suo palmares due promozioni, la prima dalla B alla A con l’Empoli (2001/02) e poi dalla C alla B con il Palermo (2021/22). Tra gli altri club che ha diretto ci sono Perugia, Palermo, Carrarese, Vicenza, Brescia Chievo, Siena, Viareggio e Massese.

Zauli e Crotone un amore mai sbocciato

Dopo un anno e sei giorni dal suo arrivo a Crotone, Lamberto Zauli lascia la città pitagorica e questa volta, molto probabilmente anche se nel calcio mai dire mai, definitivamente. Arrivato il 13 febbraio 2022 per sostituire Franco Lerda, si trova a guidare il Crotone con una classifica congelata, troppo il distacco dal Catanzaro dei Record, troppo distacco dal Pescara (terzo) per essere insidiati. Zauli ha il compito di preparare la squadra per i playoff, ma la missione fallisce al primo ostacolo, uscendo ai quarti contro il Foggia. In estate la riconferma, inaspettata da molti, poco accettata dai tifosi che addebitano all’allenatore di Fano il fallimento della precedente stagione. Inizia il nuovo campionato con alti e bassi, con sette punti nelle prime sei partite e la brutta sconfitta di Taranto che costa la panchina a Zauli.

Esonero che dura poche ore visto che la squadra si mette a difesa del mister che viene riconfermato. Comincia la serie positiva del Crotone, undici partite senza mai perdere, ma con troppi pareggi per raggiungere la vetta. Comunque il Crotone si piazza stabilmente nella zona playoff. La sconfitta casalinga con l’Avellino nell’ultima giornata del girone d’andata fa risorgere i dubbi. Dubbi che vengono scacciati con le prime due gare del girone di ritorno che vede il Crotone trionfare prima contro il Catania e poi vincere facilmente a Torre del Greco.

E poi le ultime sei gare, solo cinque punti, un gioco che si è svilito, e una incapacità cronica nel vincere gli scontri diretti. Zauli ha anche più di un alibi; dai troppi infortuni alla partenza di Petriccione, vero fulcro del gioco dei rossoblù, ad una squadra in eterna emergenza, ma quando le cose vanno male a pagare è sempre l’allenatore. La piazza chiede la “testa” del mister e nella serata di domenica, già durante la gara contro il Taranto, presidente e direttore generale hanno cominciato a valutare l’idea di cambiare la guida tecnica. Una lunga riflessione, qualche indagine su chi era disponibile e poi la scelta di esonerare Zauli.
Zauli saluta la città di Pitagora: un uomo di calcio, dal carattere deciso e dai modi eleganti, un esteta del calcio, innamorato del buon gioco, così come lo era da giocatore. A lui l’in bocca al lupo per la sue prossime sfide.

Giatur



CLICCA PER COMMENTARE

You must be logged in to post a comment Login

Lascia un commento

ALTRO IN IN EVIDENZA

CLASSIFICA SERIE C