#CerignolaCrotone 4-2 | Le pagelle – Quando manca il faro è facile andare alla deriva

#CerignolaCrotone  – Un primo tempo da incorniciare, un secondo tempo da dimenticare e anche subito. La partita tra Crotone e Cerignola si può racchiudere in questa semplice analisi, con i rossoblù che nei primi 45 minuti dominano la gara andando in vantaggio con un’autorete di Gonnelli che di fatto ha semplicemente anticipato il tocco di Tumminello, e poi trovano il raddoppio con D’Ursi. Nella ripresa i rossoblù rimangono nello spogliatoio e il Cerignola costruisce l’impresa inaspettata. Tardivi i cambi di Zauli che non riesce a dare una svolta ad un secondo tempo da incubo, in cui è emerso chiaro e lampante a tutti che quando il mare è in tempesta, se non c’è un faro, la nave rischia di infrangersi tra gli scogli.

Le Pagelle di Giatur

Dini 5,5– Partita da sette ma quell’errore sul secondo gol è imperdonabile. Distrazione fatale

Papini 6 – Sta in campo soltanto per mezzora per colpa di una brutta caduta sulla caviglia, ma in quella mezzora è il solito Tiramolla. Sfortunato

Bove 5 dal 33′ – Entra a freddo ma si piazza bene in difesa, poi nella ripresa è uno dei primi che va in confusione. Guerriero sperduto 

Altobelli 4,5 – Esordio da incubo per il neo acquisto del Crotone. Discreto primo tempo con qualche disattenzione di troppo, ma nel secondo tempo sbanda alla grandissima regalando il primo gol al Cerignola. Naufrago

Loiacono 5,5 – Lui non si arrende mai, ma a tenere la braca in piedi da solo è veramente difficile anche per uno come lui. Irriducibile

Tribuzzi 5,5 – Nel primo tempo è uno di quelli che non brilla, anche se l’assist per D’Ursi è da incorniciare. Core in affanno

D’Ursi 6 – Primo tempo da 8, secondo da 4, media alla sufficienza, ed è uno dei pochi che si salva dal naufragio. Sopravvisuto 

Bruzzaniti 5,5 dal 85′ – Dieci minuti per lasciare il segno, ma neanche una giocata per provarci. Non pervenuto

Felippe 5,5 – Aveva gli occhi di tutti addosso e all’inizio della gara li ha sentiti e anche troppo. Poi ha preso dimestichezza con il pallone e il terreno di gioco e ha cominciato a fare gioco, peccato però che nel secondo tempo manchi lui per primo. Faro spento

Jurcec 5,5 dal 73′ – Zauli dice che lui danza sulla palla, ma fino ad oggi passi di danza non ne abbiamo visto, anche se ieri sera lui è uno di quelli che ha ballato di più. Incompreso

Vitale 5 – Sembra spaesato, con meno gamba e meno grinta. Sembra che questo infortunio abbia lasciato strasichi pesanti su di lui che comunque non ci mette nemmeno cuore. Vaga per il campo dando l’impressione di non saper che fare. Ramingo

Vinicius 6 dal 73′ – Da mercoledì sera una domanda era sulla bocca di tutti i tifosi rossoblù: “può il crotone fare a meno di Petricicone?”, dopo 18 minuti del secondo tempo la domanda è cambiata: “può il Crotone fare a meno di Vinicius?”. Pulce insostituibile

Giron 6 – Uno dei pochi che si salva dalla disfatta e che ci prova fino alla fine. Esempio

Gomez 5,5 – Indossa la fascia da capitano e per 45 minuti è leader in campo, ma dopo non riesce a tenere unita la squadra. Capitano del Titanic

Tumminello 5 – Da qualche partita non sembra più lui. Non è il cuore o la grinta in discussione, ma la lucidità nelle scelte delle giocate. Appannato

Il Mister

Lamberto Zauli 5 – La squadra gioca il peggior secondo tempo dell’era Zauli e lui non riesce a trovare le contromisure a questa disfatta. Non vuole alibi l’allenatore del Crotone ma una cosa è certa: la squadra ha bisogno di un leader in campo e o Zauli rindossa gli scarpini oppure serve altro. Di certo, questa volta, i bei discorsi servono a poco. La pratica uccide la grammatica