#BeneventoCrotone | Sanniti con ambizioni di primato e con un nuovo allenatore

#BeneventoCrotone | Un ritorno al passato, quello che i tifosi Sanniti avrebbero voluto dimenticare. Il Benevento, dopo essere arrivato fino in Serie A, è ritornato a giocare nel campionato di terza serie. A sedere sulla panchina del Benenvento di questa stagione è il giovane tecnico Matteo Andreoletti, scelta voluta dalla società giallorossa per creare un nuovo corso vincente ma in particolare dal nuovo Direttore Sportivo, Marcello Carli.

Una stagione lunga e difficile quella delle Streghe che in questo torneo si sono affidate ad idee innovative e ad un modulo, il 3-5-2. Tanta qualità e militanta in categorie superiori per i calciatori del Benevento con un reparto avanzato che fa contare la presenza di Ciano, ex Crotone, ma anche di elementi come Tello, Bolsius, Carfora, Ciciretti – arrivato a mercato chiuso con lo status di svincolato -, Ferrante, Marotta e Sorrentino. Le prime uscite stagionali non sono andate come ci si aspettava, in particolare la gara contro la Turris che ha portato ad una sconfitta.

Il Benevento del torneo 2023-2024 è una squadra che vuole puntare al sodo, senza andare a pensare molto al gioco o alla sua bellezza. In questa categoria serve essere cinici, ne sanno qualcosa proprio le Streghe che per tanti anni hanno puntato al salto di categoria. In questa stagione avere un reparto avanzato di categoria supriore potrebbe fare la differenza, ma altrettanto importante è la difesa.

I giallorossi, infatti, stanno fronteggiando l’infortunio di Meccariello e hanno deciso di portare in squadra lo svincolato Terranova. Vincere aiuta a vincere, ma non risolve tutti i problemi nelle gare complicate. Per questo motivo oltre alle spiccate individualità il tecnico Matteo Andreoletti sarà chiamato a costruire un gruppo solido e affiatato che possa superare le difficoltà e non crollare come un castello di sabbia in una stagione insidiosa e difficile.

La gara contro il Crotone potrebbe essere il primo snodo della stagione, quella scintilla per riaccendere l’agonismo in una piazza che, come quella rossoblù, sta vivendo annate difficili fatte di un doppio salto all’indietro dalla Serie A alla terza serie.

La Rosa:

Manfredini, Nunziante, Paleari, Benedetti, Berra, Cappellini, El kaouakibi, Masciangelo, Meccariello, Pastina, Perlingieri, RIllo, Terranova, Viscardi, Agazzi, Agnello, Alfieri, Improta, Karic, Kubica, Masella, Pinato, Rossi, Simonetti, Talia, Tello, Bolsius, Carfora, Ciano, Ciciretti, Ferrante, Marotta, Sorrentino.