Serie C | Crotone – Zauli e Di Bari si presentano, il mister: «La rivincita è la cosa più bella»

Serie C | Crotone –  Si ricomincia e si ricomincia in modo ufficiale.

Questa mattina, nella sala stampa dell’Ezio Scida, il Crotone ha presentato il nuovo Direttore Sportivo, Beppe Di Bari, e dato il bentornato a mister Zauli.

Ad aprire la conferenza stampa e dare il via alla nuova stagione non poteva che essere il presidente Gianni Vrenna.

«Era doveroso da parte nostra presentare ufficialmente mister Zauli, che conoscete già dalla stagione precedente, e il nuovo direttore sportivo, Peppe Di Bari. Abbiamo deciso di confermare il mister alla guida della squadra, perchè l’anno scorso abbiamo conosciuto un allenatore bravo, in gamba, una persona per bene, al di là dei risultati che ci hanno rammaricato, però le dinamiche interne alla società le conosciamo solo noi e per tanto abbiamo deciso di dare continuità al lavoro di mister Zauli e siamo felicissimi che lui abbia accettato di riprendere il timone in mano di questa squadra. Tutti sappiamo quali sono le condizioni in cui il Crotone quest’anno affronterà il campionato. Faremo una rivoluzione all’interno della rosa e vedremo di allestire una squadra che possa farci divertire senza fare proclami».

Il nuovo direttore sportivo appare con le idee chiare e voglioso di mettersi subito a lavoro.

«Sono veramente onorato di essere stato scelto dalla famiglia Vrenna. Un’opportunità importante per me, in una piazza importante che fa calcio da tanti anni con una famiglia al comando da tanti anni. Per me è un grande onore e mi dà la possibilità di potermi mettere a disposizione con tutto me stesso, con l’esperienza acquisita in questi anni in questa categoria, categoria che conosco e che è sempre piena di insidie. Per me ci sono tutti i presupposti per poter lavorare nel modo migliore e in sinergia, per ottenere buoni risultati con un allenatore che conoscete benissimo. Zauli è un allenatore propositivo che ben si allinea alle idee della società. Ci sono tutti i presupposti per lavorare bene. Sono tre i fattori importanti nel mio lavoro: la prima squadra, lo scouting e il settore giovanile. Ci auguriamo che le cose vadano nel modo migliore. Il Calcio oggi si può fare anche in maniera diversa, abbattendo  i coti e cercando di tornare ad essere il Crotone di una volta, valorizzando i giovani, senza perdere di vista l’obiettivo futuro: ottenere risultati importanti. Ora servono i fatti più che le parole».

Mister Zauli sa che c’è tanta diffidenza nei suoi confronti, ma questo non smorza il suo entusiasmo e soprattutto la sua voglia di rivalsa.

«Ben ritrovati! Mi fa molto piacere essere di nuovo qui. L’ultima volta mi sono presentato in questa sala stampa pensando che il mio rapporto con il Crotone fosse concluso, lo pensavo perchè da uomo di sport so che certe dinamiche sono inevitabili. L’anno scorso mi è stato chiesto di vincere i playoff, non ci sono riuscito e, quindi, per orgoglio e pensando fosse giusto così, visto il rammarico, anche grosso, avendo una squadra competitiva con cui abbiamo fatto anche buone partite, ero convinto che le nostre strade si sarebbero divise. Poi c’è stato questo mese e mezzo dove la società ha fatto le proprie scelte e sono oggi sono qua è perchè ha valutato nei quattro mesi che sono stato qui, nonostante la conclusione amara nella partita con il Foggia, che in me ci sono delle qualità per poter continuare un percorso iniziato l’anno scorso. Questo mi riempie  d’orgoglio perchè nonostante una sconfitta per tutti noi dolorosa, ma per la società ancora di più, essere ancora qui è un gran motivo d’orgoglio che mi riempie di responsabilità. Da ex atleta e uomo di calcio, posso affermare che la rivincita è la cosa più bella».