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#PotenzaCrotone | Squali in trasferta: come arrivare allo Stadio “A. Viviani”

Scritto da
Redazione
21 Settembre 2022

#PotenzaCrotone | Quinta giornata di campionato e terza trasferta per il Crotone e per i suoi tifosi. Dopo i match che hanno visto gli squali impegnati al “San Filippo” di Messina e all’Adriatico-Cornacchia di Pescara, i rossoblù arriveranno nella serata di sabato 24 settembre (ore 20:30) allo Stadio “Alfredo Viviani” di Potenza.

Per tutti coloro che vorranno seguire la squadra in trasferta con il tifo organizzato o con propri mezzi, forniamo alcune indicazioni utili ad affrontare al meglio questo viaggio:

Crotone (Città) – Potenza (Stadio A. Viviani)

Il percorso prescelto è quello indicato come meno impegnativo tramite S.da 107 Silana Crotonese/E846 e A2/E45 – 4 ore 6 min (347 km)

Prendi A2/E45 a Rende da S.da Statale 106 Jonica/E90, S.da 107 Silana Crotonese e E846
1 ora 53 min (132 km)
Segui A2/E45 in direzione di SS 598 di Fondo Valle d’Agri a Atena lucana. Prendi l’uscita verso Atena L. da A2/E45
1 ora 33 min (168 km)
Prendi E847 a Tito da SS95var
33 min (35,8 km)
Segui E847 in direzione di Viadotto dell’Industria a Potenza. Prendi l’uscita Potenza Centro da E847
8 min (10,2 km)
Segui Viadotto dell’Industria fino a V.le Guglielmo Marconi

Lo Stadio “Alfredo Viviani” di Potenza

Lo stadio comunale, sito in viale Marconi, è dedicato ad Alfredo Viviani, fondatore, nel 1919, del Potenza Sport Club. L’attuale capienza dell’impianto è di 4.977 posti a sedere suddivisi in quattro settori: tribuna coperta, distinti scoperti, curva e settore ospiti. Lo stadio fu progettato dall’ingegner Gennaro Laurini nel 1933 e costruito tra il luglio e l’ottobre del 1934.

La sua realizzazione avvenne per volontà delle autorità della città di Potenza, in particolare del prefetto Giuseppe Avenanti e del podestà, l’avvocato Alfonso Andretta. L’impianto fu inaugurato con il nome di Campo Sportivo del Littorio, come molte strutture analoghe risalenti al fascismo. Nel secondo dopoguerra venne temporaneamente rinominato Campo Sportivo Italia e nel 1948 venne infine dedicato alla memoria di Alfredo Viviani, pioniere del calcio lucano.

Nell’estate del 2018 la struttura viene adeguata secondo i criteri richiesti per ospitare incontri valevoli per il campionato di Serie C, con l’installazione di nuovi sistemi di illuminazione e sorveglianza, il rifacimento degli spogliatoi, la rimozione delle reti protettive delle due curve, la realizzazione di nuovi sistemi di prefiltraggio degli spettatori tramite tornelli, il rinnovamento della tribuna stampa ed il miglioramento degli accessi e dell’accoglienza per gli spettatori disabili.