«Non dobbiamo illudere i nostri tifosi»

Niente ferie natalizie per il direttore sportivo Beppe Ursino che è già al lavoro per trovare i giusti innesti da inserire nella rosa di mister Nicola. E alle porte del mercato di riparazione è giusto fare il punto con lui sulla squadra.
Direttore alla fine del girone d’andata che giudizio dà della squadra?
Un giudizio estremamente positivo se guardo la seconda parte del girone. Abbiamo cambiato allenatore e tanti giocatori, e se ci sommiamo il salto nella massima serie, è chiaro che all’inizio abbiamo pagato uno scotto, anche eccessivo in alcune partite come Palermo e Genoa, dove avremmo meritato di più. La squadra, ora, ha acquisito la giusta mentalità e intensità per la massima serie. Possiamo dire che ora ce la giochiamo con tutti.
Quali sono state le sorprese positive e negative?
Quando si acquista un giocatore non lo si fa a scatola chiusa, lo conosciamo già, quindi nessuna sorpresa, però posso dire che Falcinelli è stato eccezionale. Lo seguo da tempo, e ora posso dire che è un giocatore molto interessante. Delusioni sinceramente non ce ne sono. Ci sono alcuni giocatori che so che possono dare di più come Dussenne che nel girone di ritorno può e deve dare di più. O come Tonev che ha subito quel brutto infortunio, si è operato, e ora dovremo decidere cosa fare.
Dove va rinforzata la squadra?
Forse rinforzata non è il termine giusto. Abbiamo il problema di essere pochi, visto che esclusi i più giovani siamo solo 21. Di sicuro abbiamo bisogno di un attaccante, visto che ne abbiamo solo tre, un esterno destro e un centrocampista. Per la difesa vedremo negli ultimi giorni di mercato.
Un rinforzo per la fascia sinistra della difesa?
Innanzitutto aspettiamo di sapere se Mesbah parte o meno per la Coppa d’Africa (notizia che sarà data nei primi giorni di gennaio), e poi abbiamo Martella, che ha avuto problemi fisici anche in fase di preparazione, ma che ora si sta riprendendo ed è in crescita, come ha fatto vedere nelle ultime partite. Noi contiamo molto su di lui.
Ci saranno operazioni in uscita?
Pochissime. Forse Fazzi, per Simy ci sono alcune richieste che stiamo valutando, e poi dovremmo decidere che fare con Tonev. Se il giocatore vuole una squadra in cui giocare con continuità allora probabilmente partirà, ma dobbiamo ancora valutare la situazione.
Come in ogni mercato, sono tanti i nomi che vengono accostati al Crotone, vorremmo capire se su questi esiste o meno una trattativa.
Budimir?
E’ un’idea, vedremo cosa si potrà fare.
Babacar?
Per la Fiorentina è incedibile, l’abbiamo trattato ma non si muove.
Yao?
Non lo stiamo trattando.
Gnoukouri?
Lo stiamo seguendo da questa estate. È un’operazione che stiamo valutando. Il giocatore è interessante.
Faragò?
È un giocatore molto interessante, lo seguiamo da tempo, ha, però, delle caratteristiche particolari, quindi stiamo valutando l’operazione. Vedremo cosa porterà il mercato.
Djordjevic, Biabiani e Pinilla?
Sono giocatori impossibili da prendere, anche perché stanno valutando altre opzioni. Noi dobbiamo pensare a cose reali e soprattutto non dobbiamo illudere i nostri tifosi, la filosofia del Crotone rimane sempre la stessa.
Quando si faranno gli acquisti?
Noi vorremmo farli subito, ma dipende anche da chi vende. Cercheremo di non ridurci all’ultimo giorno.
Giatur