#MonterosiCrotone 1-0 | Mister Baldini: “Io non voglio essere il problema, domani parlerò con la società”

#MonterosiCrotone – Si apre una notte di riflessione per mister Baldini e il vertice della società rossoblù. L’allenatore rossoblù, al termine della gara non usa mezzi termini.

“Sono figure che offendono che ti umiliano. Quella di stasera è una figuraccia. Una partita che ti mette nelle condizioni di capire che quello che tu stai facendo non viene recepito, sembra che tutto ciò che fai per aiutare questa squadra la metta, invece, in difficoltà. Sono molto dispaiciuto, anche in questi momenti difficili la società è schierata dalla mia parte. Aspettiamo domani e poi ne parliamo con calma. Io non voglio essere un problema, sono molto deluso, le prestazioni si fanno anche con uno spirito di squadra, con persone che hanno voglia di far uscire il proprio valore, invece siamo sempre passivi, sempre impauriti. Bravi ragazzi che si allenano bene, ma poi quando c’è da tirare fuori gli attributi non c’è niente da fare, sembra che questo termine non appartenga al nostro vocabolario. Non abbiamo nulla da recriminare, la società ci mette tutto a disposizione, anche in questa trasferta, la società ci ha messo a disposizione la’ereo, ci ha fatto venire un giorno prima. Cose che in C non succedono. Per rispetto della mia professione e del mio presidente e del mio direttore. Vediamo domani con più calma di trovare qual è la soluzione per poter fare queste sei partite”.

Nelle scorse settimane più volte il mister ha ribadito la fiducia nei suoi giocatori e la sua voglia di credere nella possibilità di vincere i playoff.

“Stasera non credo a niente, stasera la prestazione ci dice che fino ad oggi abbiamo scherzato. Una prestazione triste. Così non si può andare avanti è una sofferenza. Io sono un visionario, credo che i palyoff si possano vincere quando un gruppo crede in ciò che fa, se non ci crede ed io rimango solo, resto semplicemente un visionario”.

Zero occasioni create, zero punti… il Crotone è in ginocchio, il dubbio ora è se c’è o meno un modo per rialzarsi.

“Le abbiamo provate tutte. C’è da vivere questa grande amarezza e per il bene del Crotone, domani parlerò con la dirigenza per capire qual è il modo migliore per affrontare le prossime sei partite. Non voglio assolutamente ssere un probelma, per rispetto della mia professione e per rispetto della gente che viene allo stadio e di quei tifosi che hanno creduto in me, mi metto nella condizione di sentire la mia società per comprendere cosa devo fare”.

Ora la palla passa al presidente e al direttore generale.

Giatur