#JuveStabiaCrotone | Qui Juve Stabia: Pochesci cerca la vittoria all’esordio in panchina

#JuveStabiaCrotone | Andrà in scena questa sera il primo atto della gestione Pochesci. Smaltita l’amarezza per le improvvise dimissioni presentate dall’ormai ex trainer Leonardo Colucci, la Juve Stabia ha affidato la propria panchina all’allenatore romano.

A Giorgio Lucenti non è bastato il successo al debutto, frutto di una prestazione di grande compattezza e sacrificio, per convincere la società ad affidargli la guida tecnica della prima squadra. Probabile che, avendo avuto appena due giorni per presentarsi ai propri uomini e preparare il match odierno dall’elevatissimo coefficiente di difficoltà, Pochesci contro il Crotone riparta in larga scala dall’undici vittorioso a Viterbo prima di lavorare sul suo avveniristico 3-1-3-3. Assenza pesante sarà quella di Daniele Altobelli, fermato per un turno dal giudice sportivo per recidività di ammonizioni. Ecco, dunque, che nel possibile 4-3-3, che dovrebbe essere preferito al 4-3-1-2 del Rocchi, tra i pali andrà Barosi.

In difesa spazio al tandem centrale composto da Cinaglia e Caldore, Maggioni sarà il terzino destro con Mignanelli sulla corsia mancina. Lungo la mediana spazio a Maselli con accanto Scaccabarozzi e Ricci, Pandolfi e Silipo saranno gli esterni a supporto della punta Zigoni. Difficile immaginare, nell’immediato, l’utilizzo dell’assetto tipico del nuovo allenatore. Se in questo caso la difesa a tre potrebbe essere composta da Maggioni, Cinaglia e Caldore, i dubbi si avrebbero sulla mediana considerando l’impossibilità di schierare Altobelli quale diga tra i reparti. Gerbo potrebbe essere una pista, con dinanzi Scaccabarozzi, Ricci e Mignanelli.

Anche in questo caso Pandolfi e Silipo comporrebbero il tridente assieme a Zigoni. Pura teoria considerando che sarebbe oltremodo rischioso sperimentare nuove idee contro una corazzata come quella rossoblù che poco ha a che fare con la serie C. Complice un 2023 sin qui allietato dal solo acuto di Viterbo, il clima che si respira a Castellammare di Stabia non è tra l’altro dei migliori, tanto più che l’ultima giornata di calciomercato ha portato in dote Moreschini, Rosa e Volpe, profili dai curricula modesti che non contribuiscono ad alimentare i sogni di chi ambiva a raggiungere il Pescara terzo in classifica.

Alcune operazioni in uscita si sono, d’altro canto, rivelate beffarde se si considera che Della Pietra, appena pochi giorni dopo la cessione, ha regalato il gol del pareggio al Monterosi in occasione della sfida del Menti poi vinta in rimonta per 3-1 dai laziali. Ceduti anche l’ex capitano Tonucci, Erradi, Maresca, Sarri e Matino. A chiudere la finestra di mercato è stata l’amara risoluzione del contratto con l’attaccante venezuelano Santos, accolto in autunno come salvatore della patria e rivelatosi un autentico flop. Non bastassero le prestazioni deludenti, a convincere le parti a interrompere anzitempo il connubio è stato un alterco tra il 35enne e alcuni tifosi al momento della sua uscita dal campo durante il match perso con il Monterosi che lo aveva visto sbagliare il rigore del possibile raddoppio per la Juve Stabia sul risultato di parità.

Chi sognava un mercato da protagonista è così stato costretto ad accontentarsi della permanenza di Caldore, Gerbo e Bentivegna e dell’arrivo di chi, ci si augura, possa rivelarsi una lieta sorpresa. Di certo la tifoseria stasera non farà mancare il proprio apporto alla squadra con la consapevolezza che occorrerà un’impresa, come quella della stagione 2019/20, per frenare la corsa della corazzata Crotone.

Gioacchino Roberto Di Maio – StabiaChannel.It