#CrotoneTurris – Mister Zauli: “Il Crotone è una squadra che vuole vincere sempre”

#CrotoneTurris – Tradizionale conferenza stampa pre partita di mister Zauli che, con i giornalisti presenti nella sala stampa dello Scida, ha analizzato i temi della gara di domani contro la Turris.

Non si può che partire dalla gara di Catania, vinta dai rossoblù per uno a zero, ma portata a casa grazie ad una gara di sofferenza, soprattutto nei primi 45 minuti.

“Dominare la partita a Catania sarebbe stato molto difficile. Noi abbiamo fatto una partita giusta umile e compatta. Sicuramente hanno avuto delle situazioni, qualcuno fortuita più che sfortunata. Hanno palleggiato un po’ di più rispetto a quello che a noi piace fare, cioè pressare un po’ più alti, hanno palleggiato di più perché  hanno creato una superiorità dietro. Il primo tempo si è caratterizzato sotto quell’aspetto lì, pur non subendo tantissimo. Nel secondo tempo abbiamo riacquistato un po’ di campo, abbiamo riacquistato palleggio, siamo riusciti a tenere più lontani dalla nostra area il Catania. La squadra è stata bravissima perché ha fatto un gol bello e molto importante e poi l’ha difeso da squadra vera. Quindi queste sono le cose che mi porto dietro, che abbiamo analizzato, che ci siamo detti che le vogliamo vedere in tutte le altre partite. Quello di Catania è l’atteggiamento, lo spirito di sacrificio, la voglia di non prendere gol anche quando siamo a difendere un po’ più bassi, che, poi, era il nostro tallone d’Achille l’anno scorso, e quindi miglioriamo una cosa che l’anno scorso avevamo un po’ in difetto”.

Zauli fa spesso riferimento alla passata stagione.

“Parlo sempre dell’anno scorso perché fondamentalmente siamo anche tanti dell’anno scorso, e quindi abbiamo la possibilità di analizzare quello che ci è successo nella pssata stagione. I nuovi, così, conoscono la nostra storia, la storia dell’anno scorso e quindi mentalmente e tecnicamente entrano in quel percorso che è stato cominciato l’anno scorso”.

Il mister ha le idee chiare anche sull’avversario di domani.

“Per quanto riguarda la Turris… Beh è cambiata tantissimo rispetto all’anno scorso. L’allenatore nuovo aveva già lavorato lì quindi si sente a casa e ha dimostrato valore sia a Padova che nella partita contro il Benevento. Soprattutto ha dimostrato di dare un’identità ben precisa alla squadra. Ho visto la partita col Benevento, ha battuto una delle migliori squadre del torneo, quindi come non possiamo non essere con le antenne molto dritte sapendo che giocheremo contro una squadra ben allenata e con giocatori di qualità?”

Zauli si sofferma anche su ciò che dovrà fare, domanis era, il Crotone e come dovrà affrontare la Turris.

“La Turris pressa alto, gioca a mettere in difficoltà gli avversari, attacca con tanti uomini. Questo abbiamo visto e questo abbiamo cercato di allenare per sopperire le loro qualità e per esaltare però i nostri pregi. Il campionato sta cominciando adesso, noi abbiamo bisogno di trovare un’identità, un’autostima importante per poter continuare tutto il torneo con una certa idea. Quindi cercheremo di affrontare la nostra partita con compattezza, con pressione, cercheremo di andare un po’ più alti rispetto a quello che abbiamo fatto a Catania e poi cercheremo chiaramente di vincere la partita, come cercheremo sempre di fare”.

La Turris ha, soprattutto in avanti, tanta qualità, e questo chiaramente non può che creare più di qualche pensiero agli avversari.

“Ho visto una squadra votata all’attacco, gioca con tre attaccanti importanti perché Maniero non c’è bisogno di presentazioni, Giannone è una delle migliori seconde punte che c’è nella categoria. Ha tanti ragazzi giovani perché è un mix importante. La società ha lavorato bene perché hanno tanti ragazzi molto giovani che vengono anche dalle primavera, ma hanno dimostrato subito di entrare con la mentalità giusta in questo campionato difficile. Noi vogliamo mettere le nostre qualità a prescindere abbiamo rispettato e abbiamo studiato la partita della Turris e quindi abbiamo preparato la partita per cercare di vincerla, vincere i duelli e cercare non dico di dominare ma cercare di prendere il pallino del gioco perché quello che ci piace”.

Il Crotone a Catania ha dimostrato di essere già gruppo, frase che ha ribadito anche D’Errico giovedì in conferenza stampa, ma Zauli su questo tema si muove con i piedi di piombo.

“Parlare di gruppo per me è ancora presto. Perché, per esperienza, avendo vissuto tanti gruppi, il gruppo si fa quando l’allenatore cominciava a fare le sue scelte sempre più in maniera continuativa, qualcuno starà fuori e dovrà accettare di stare fuori. Quindi è ancora presto per dire gruppo, però questa è una squadra che vuole vincere, questo sì lo posso dire tranquillamente, già da oggi”.