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#CrotoneCatania | Qui Crotone – Rossoblù costretti a vincere per restare in alto

Michele Affidato- Banner News

#CrotoneCatania – I risultati di ieri non hanno proprio sorriso al Crotone. La ventesima giornata, la prima del girone di ritorno e del nuovo anno, si è aperta nel giorno dell’Epifania con le vittorie di Casertana, Picerno, Benevento, Taranto e Avellino, cioè di tutte quelle squadre che precedono o seguono in calssifica il Crotone. Manca solo la capolista Juve Stabia che questa sera affronterà in casa il Monterosi, fanalino di coda del campionato.

A poche ora dal fischio d’inizio proviamo a capire in che condizioni il Crotone di Zauli si presenta davanti a questo Catania. Dal punto di vista fisico i rossoblù rityrovano gli stessi problemi che avevano prima di Natale. Il lungodegente D’Errico è oramai fuori dai trasgionamenti dello staff tecnico. Bove e Leo sono ancora fermi ai box e proveranno a rientrare la settimana prossima in gruppo per essere pronti per la prossima sfida allo Scida di sabato 20 gennaio contro la Virtus Francavilla. Vitale appare recuperato, ha cominciato ad allenarsi in gruppo già prima dell’Avellino, ha bisogno soltanto di ritrovare ritmi partita e gamba, ma già stasera si accomoderà in panchina, magari per riassaggiare il campo per una decina di minuti. Capitan Gigliotti è a tutti gli effetti arruolabile e pronto per giocare anche dall’inizio, cosa molto probabile.

A tutto questo si deve aggiungere l’assenza di Tumminello squalificato dopo la partita contro l’Avellino.

Mister Zauli non avrà ampia scelta, ma si ritroverà gli uomini contati, con qualche riserva già con le valigie in mano pronta a lasciare Crotone per trovare spazio in altre squadre. Perchè, oltre a tutti i problemi di questa fase, si è aperto anche il calciomercato invernale a complicare le situazioni e le gestioni.

L’allenatore rossoblù non avrà certo sorriso guardando i risultati di ieri sera e vedendo tutte le dirette avversarie del Crotone prendersi i tre punti e anche in modo rotondo (vedi Picerno e Avellino).
In tutto questo allo Scida arriva un Catania gasato sia dalla rotonda vittoria di Benevento sia di un mercato che ha già portato quattri rinforzi alla corte di mister Lucarelli.

Per stasera, quindi, Zauli ripresenterà la squadra che nelle ultime gare (esclusa quella con l’Avellino) ha fatto molto bene, con Dini in porta, difesa a tre con Papini, Loiacono e Gigliotti; fasce affidate a Tribuzzi ( che in stagione ha fatto solo due gol, uno in campionato e uno in coppa Italia, entrambi contro il Catania) e Giron, con Bruzzaniti e Crialese pronti a subentrare a gara in corso, mediana con Vinicius davanti alla difesa, Petriccione libero di creare e l’incursionista D’Ursi alla ricerca del gol perduto (una sola la rete realizzata fino ad oggi). In attacco l’accoppiata formata da Gomez e Vuthaj che si ritroverà di nuovo insieme dopo la vittoria di Brindisi, partita terminata due a zero, con gol proprio di Vuthaj.

Giatur



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