Crotone Calcio | D’Alterio sorprende tutti, Zauli mette in competizione i portieri

Crotone Calcio – Lunedì sera chi cercava di indovinare la formazione per il ruolo di portiere sfogliava la margherita: Dini, Valentini, Valentini, Dini… Ma dalla margherita di mister Zauli, tra un petalo e l’altro, è spuntato D’Alterio, messo in campo a sorpresa e rivelatosi prezioso soprattutto nei primi minuti di gioco. Nel primo quarto d’ora, infatti, il giovane portiere rossoblù ha effettuato tre interventi di livello che hanno tenuto in piedi il Crotone, in quella fase in balia degli avversari.

A fine gara, in sala stampa, Zauli ha così commentato la scelta: «C’era stata un po’ di porta girevole e ho decido di voler dare una chance a D’Alterio per vedere se per personalità e presenza va… Dini è e resta il nostro titolare, ma come faccio per tutti i ruoli voglio creare un po’ di sana competizione interna, che penso faccia bene a tutti, senza mancare di rispetto a nessuno, senza che ci sia neanche un pezzettino di mancanza di stima. D’Alterio si è sentito importante e ha fatto una buona partita: pronti via ha fatto interventi importanti, nel secondo tempo ha gestito bene la situazione. Sono contento perchè è un ragazzo molto giovane, un prodotto del settore giovanile del Crotone e questo è uno degli aspetti positivi».

Zauli ha parlato di “porta girevole” un’anomalia per una squadra che però nasconde molto meno di ciò che si possa pensare. Ritorniamo indietro di un paio di settimane. Dopo la sconfitta casalinga contro il Latina, la società decide di mettere fuori rosa capitan Gigliotti per la gaffe in sala stampa, Baldini decide di punire D’Errico, che va anche lui fuori rosa. In quel frangente, per una mera quanto sfortunata coincidenza temporale, Dini ha vissuto un momento di appannaggio e quindi l’allenatore ha deciso di dargli spazio e tempo di recupero e schierare il dodicesimo: Valentini.  Dini, quindi, non è mai stato escluso dalla rosa o minimamente punito, ma per una scelta tecnica è andato in tribuna anche perchè, per schierare Valentini, Dini deve per forza di cosa andare fuori rosa per un semplice motivo burocratico.

La lista Figc

Il mistero si spiega facilmente. Ogni squadra per partecipare ad un campionato deve presentare una lista alla Figc di 24 giocatori professionisti, dalla quale sono esclusi solo i giovani. Nelle due parentesi di mercato (estiva ed invernale) la lista è modificabile senza alcun limite, mentre a mercato chiuso la lista è bloccata e nel corso del campionato si possono fare soltanto due cambi. Esce da questa logica il portiere che per la delicatezza del ruolo (visto che senza sarebbe difficile giocare) può essere sostituito più volte senza pesare sui due cambi.

Il Crotone nel corso del girone d’andata ha fatto un primo cambio sostituendo D’Errico, infortunatosi gravemente a Taranto, e inserendo nella lista Figc Thomas Schirò. Nel giorne di ritorno, nel momento in cui si è ritenuto che l’Illusionista fosse in grado di riprendere il suo percorso, i rossoblù hanno usufruito del secondo cambio in lista inserendo D’Errico e togliendo Valentini. In quel momento si è preferito rinunciare ad un portiere per mantenere invariato il numero di giocatori di movimento, sfruttando al massimo la regola, forse anche forzandola un po’, che svincola il ruolo di portiere dalle sostituzioni. Per essere ancora più chiari, viste le scelte della società, se mister Zauli dovesse decidere di schierare Dini, Valentini andrebbe in tribuna, se invece, decidesse di dare spazio al numero 12, allora sarebbe Dini a sedersi sugli spalti. Questa possibilità il Crotone ce l’ha in ogni singola gara, senza alcuna limitazione. Ora abbiamo capito perchè uno tra i due portieri sarà seduto in tribuna, una scelta questa che ha lasciato involontariaamente campo a dietrologismi e complottismi, ma che invece è soltanto il frutto di una valutazione regolamentare dettata, molto probabilmente, dai numerosi infortuni capitati ai rossoblù.

Giatur