Coppa Italia | Qui Crotone – Stasera inizio ufficiale della stagione: si gioca a Cremona per il passaggio del turno

Coppa Italia | Qui Crotone – Mancano poche ore e il Crotone inizierà ufficialmente la stagione 2023-24 e lo farà in Coppa Italia, non quella di Serie C, ma quella “dei grandi” incontrando, fuori casa, la Cremonese, retrocessa dalla Serie A in Cadetteria.

Partita vera, quindi, anche per capire a che punto è il Crotone di Zauli.

Mercoledì scorso allo Scida i rossoblù hanno fatto la classica amichevole di precampionato, contro il Sambiase, squadra di eccellenza. Al di là del risultato, la gara ha lasciato buone sensazioni ai pochi “fortunati” che hanno potuto assistere alla partita.

Zauli riparte, quindi, dal suo 4-2-3-1, un modulo che l’allenatore rossoblù ama in modo particolare perchè gli dà la possibilità di attaccare con più uomini.
Non hanno meravigliato anche le scelte di formazione eseguite dal tecnico rossoblù che, probabilmente, ha provato la squadra anti-Cremonese, anche se grandi alternative ancora non ci sono, visto che il mercato del Crotone è concentrato solamente sulle partenze.

Qualche dubbio però il mister ce l’ha a partire dalla difesa, dove Zauli sta cercando ancora la coppia di centrali titolare. Mondonico, mercoledì, non ha partecipato alla partitella contro il Sambiase a scopo precauzionale, ma  per oggi non dovrebbero esserci problemi.
Discorso diverso per Gomez che si è fermato prima del quadrangolare della scorsa settimana ma che ancora non ha recuperato.

Non farà parte del gruppo che partirà per Cremona, la numerosa pattuglia di “uscenti”. Branduani, Petriccione, Kargbo, Bernardotto e Cernigoi, oramai posti ai margini del progetto Crotone e in attesa di trovare la squadra giusta.

Se, quindi, Mondonico non dovesse recuperare, la formazione di lunedì sarà molto simile a quella scesa in campo contro il Sambiase, mercoledì scorso. Con Dini tra i pali, difesa a quattro con Spaltro e Giorn sulle due fasce e Papini e Gilgiotti, o in alternativa Bove, come coppia centrale.
I due in mediana saranno il brasiliano Felippe e Vitale. A ridosso e supporto della prima punta ci saranno Tribuzzi (a destra), D’Ursi (a sinistra) e Rojas come trequartista. Punta Tumminello.

Pochi i dubbi di Zauli, così come poche sono le alternative a sua disposizione.
Il dubbio maggiore riguarda la coppia centrale. Sulla carta i due titolari dovrebbero essere Mondonico e Gigliotti, con Papini e Bove a fare da coprotagonisti, ma l’ex Ancona è fermo ai box e mercoledì scorso Gigliotti è subentrato nel secondo tempo. Difficile vedere il francese insieme a Bove, visto che sono entrambi mancini e questo potrebbe creare problemi all’assetto della difesa.

Non ci sono dubbi, invece, a centrocampo, dove Felippe ha ereditato la cabina di regia da Petriccione e, nelle prime uscite, ha già messo in mostra parte delle sue qualità. Qualche dubbio può esserci, invece, sul partner del brasiliano: Vitale è già noto e nel finale dello scorso campionato ha fatto vedere che quel ruolo lo può fare e anche bene, nonostante tenda più a guardare verso la porta avversaria che non alle sue spalle, e per un mediano questo potrebbe essere un problema. Schirò sembra non convincere, anzi, si potrebbe dire che sembra non convincersi che potrebbe essere un protagonista di questa squadra: le qualità le ha tutte compreso il piede, ma in mediana ci vuole qualcosa in più

Giatur